Gli ulteriori ritardi accumulati per l'elettrificazione della tratta Isernia-Campobasso sono dovuti in buona parte agli interventi previsti per l'adeguamento delle gallerie di Colle Alto e Colle Barone, tra Vinchiaturo e Baranello. Le infiltrazioni causate da un invaso d'acqua non regimentato - fa sapere Trenitalia - ha causato un crollo all'interno di un tunnel. Bisognerà intervenire con le talpe, i macchinari utilizzati per scavare gallerie. L'appalto è ancora da assegnare. In altri punti del tracciato le ditte sono invece all'opera. Si lavora anche alla stazione ferroviaria di Vinchiaturo: le basi per la palificazione sono state montate, ma c'è ancora da fare. Procedendo verso Baranello si nota un intervento di adeguamento del tracciato, mentre alla stazione non si muove foglia. Il cancello è chiuso e non c'è traccia di lavori. Se nel tratto tra Isernia e Guardiaregia il grosso è dunque fatto, purtroppo la fine dei lavori tra Vinchiaturo e Campobasso è stata rimandata a giugno 2028. E ciò - dicono i sindacati - crea problemi non solo ai viaggiatori ma anche ai lavoratori del settore dei trasporti ferroviari. Non va meglio sulla tratta ferroviaria tra Campobasso e Termoli, chiusa dopo la frana del 2023 tra Larino e Casacalenda. Attualmente sono in corso indagini geognostiche, per conoscere le caratteristiche del terreno e le sue criticità, ha confermato Trenitalia. Ma per la Filt Cgil c'è un altro problema, legato ai fondi Pnrr. Su questo la Tgr è in attesa di risposta da Trenitalia. Per ora si sa solo che al momento fra Termoli e Campobasso "non sono previsti interventi di potenziamento tecnologico.