PESCARA Doveva atterrare all'aeroporto di Pescara alle 18,20 il volo Ryanair proveniente da Londra Stansted. Ma ieri, a far lievitare i tempi del viaggio di rientro dalla capitale inglese è stato il vento che, con raffiche fino a 34 nodi, ha fatto sì che il volo venisse dirottato su Falconara, nelle Marche, dove è poi atterrato l'aereo carico di abruzzesi, con due neonati a bordo. Da lì, erano circa le 19,30, un altro paio di ore di viaggio in autobus per i passeggeri prima di raggiungere Pescara, con circa tre ore di ritardo dall'orario previsto inizialmente. Ma il maltempo ha creato disagi e ritardi anche per i passeggeri del volo in partenza da Pescara ieri pomeriggio e diretti a Bergamo-Orio al Serio. Anche in questo caso, le condizioni meteo sfavorevoli, proprio in relazione alle raffiche di vento che si sono registrate ieri nel tardo pomeriggio a Pescara, hanno fatto ritardare il decollo da Pescara di circa tre ore.I ritardi e i disagi di ieri, dovuti al maltempo, arrivano una decina di giorni dopo l'incubo vissuto dai passeggeri del volo diretto da Pescara a Bergamo-Orio al Serio che, la mattina dello scorso 16 novembre, è stato dirottato a Bologna, dopo essere partito alle 7 da Pescara. Anche in quel caso, erano state le condizioni meteo (pioggia e forte vento) a spostare su Bologna l'atterraggio previsto a Bergamo, dove l'arrivo previsto alle 8.15 è avvenuto con cinque ore di ritardo, intorno all'una di quella stessa mattina.