PESCARA Un sistema di gestione intelligente del traffico urbano e dei mezzi pubblici all'insegna della sostenibilità, attraverso dieci "eco mobility point", ossia pensiline tecnologiche di ultima generazione che comprendono telecamere di videosorveglianza, ripetitori wi-fi e ciclostazioni in cui ricaricare bici, monopattini e carrozzine per disabili.I lavori sono stati aggiudicati da una ditta di Rovereto per un importo di 875mila euro e, come rende noto l'assessore alla mobilità Luigi Albore Mascia, saranno completati entro marzo 2021.L'intervento, compreso nell'ambito del piano Sus (Sviluppo urbano sostenibile), prevede la copertura dell'intero perimetro cittadino. I dieci "eco mobility point", infatti, saranno realizzati in corrispondenza delle aree di parcheggio in cui confluiranno i tracciati delle nuove linee di trasporto pubblico (gli autobus Brt che andranno a sostituire la filovia) e dei percorsi ciclabili: zona Naiadi, parcheggio di via Gioberti, via Del Santuario, via Monte Faito, via Passolanciano, stazione di Portanuova, piazza Ovidio, via Palizzi (in prossimità dell'Aurum), via della Chiesa (San Silvestro) e via Lo Feudo (zona Tribunale). «Le nuove pensiline tecnologiche», spiega Albore Mascia, «dalle dimensioni di 12 metri quadri, saranno munite di rastrelliere per bici e di elementi per la ricarica di tutti i mezzi elettrici. Saranno i nodi di scambio e di connessione di diversi sistemi di trasporto dedicati allo sviluppo della mobilità nuova, idonei all'allestimento del nuovo servizio di bike sharing che partirà a breve con le prime 150 biciclette che metteremo a noleggio. Grazie ai ripetitori wi-fi si potrà implementare la banda larga e accedere gratuitamente alla rete internet, ricevendo indicazioni sul traffico, sui tempi di attesa dei mezzi pubblici e sulle offerte culturali e ricreative in città».Nella spesa totale sono compresi i lavori di installazione dei 10 eco mobility point (400mila euro), di 31 dispositivi wi-fi (300mila euro) e di impianti di videosorveglianza (175mila euro) formati da 20 telecamere, due per ogni pensilina, «che si agganceranno al più ampio sistema di controllo del territorio che stiamo predisponendo, con l'assessore Adelchi Sulpizio, e che porterà all'installazione di circa 300 telecamere entro la primavera 2021 per il controllo del territorio h24», dice Mascia. Le pensiline, ampie 4 metri per 3, saranno supportate a terra dal calcestruzzo a raso, nelle zone in cui non c'è la pavimentazione, oppure saranno integrate con il porfido o il travertino.«Strategica sarà la pensilina intelligente che andremo a posizionare nella zona del Tribunale», osserva l'assessore Mascia, «perché diventerà un punto di riferimento del trasporto pubblico locale. Il nuovo filobus che collegherà Montesilvano con questa zona, e che punto ad allargare fino a Francavilla e a Chieti Scalo, troverà qui una stazione di ricarica, mediante un sistema di biperonaggio, si fermerà alcuni minuti e poi tornerà indietro percorrendo viale Marconi. Un altro punto importante è quello di Portanuova dove, con l'inaugurazione della ciclostazione, abbiamo creato le condizioni dell'intermodalità».