«Non firmeremo finché l'opera non sarà completamente terminata», a dichiararlo è un sindaco Francesco Menna decisamente alterato dopo aver ricevuto una lettera a firma del direttore della Tua, l'Ingegnere Silvio Liberatore, di riconsegna del Terminal bus di via dei Conti Ricci. L'opera è da tempo al centro di polemiche a causa del continuo lamentarsi dei cittadini per il suo mancato completamento. Quella che doveva essere il fiore all'occhiello di Vasto e il crocevia del traffico dei turisti, è rimasta di fatto un'opera incompleta. Numerose le segnalazioni sulle panchine destinate all'attesa degli utenti assolutamente inefficienti, che non riescono a riparare né dal sole né dalla pioggia, inoltre la biglietteria, mai completata né attivata, è oggetto costante di atti vandalici. «Dalla Regione Abruzzo, da sempre assente, inconcludente e distante da Vasto, arriva l'ennesimo 'schiaffo' e l'ennesima presa in giro», tuona Menna, che sottolinea: «Una riconsegna dei lavori che ovviamente non firmeremo fino a quando l'opera non sarà completamente terminata. Quotidianamente mi giungono segnalazioni e lamentele sui pessimi lavori svolti, sulle pensiline inefficaci ed inefficienti, sul degrado e abbandono delle strutture realizzate e mai aperte, e preda anche di atti di vandalismo. Segnalazioni e lamentele che appoggio e condivido. Di certo non è questo il modo di riconsegnare un'opera per la quale la Giunta D'Alfonso aveva stanziato 550mila euro per modernizzare il sito con l'obiettivo ultimo di farlo diventare un hub centrale e teso favorire lo scambio intermodale del trasporto, la mobilità elettrica e lo sviluppo sostenibile del territorio. Oggi ci vuole davvero coraggio a prendere la penna in mano e firmare la lettera di 'Riconsegna del piazzale e dei fabbricati. Vasto non merita opere a metà, e la volontà di riconsegna dei lavori con un Terminal bus che versa in condizioni pessime, è l'ennesimo schiaffo che Regione Abruzzo fa a Vasto e al territorio», incalza Menna. «Sono mesi, anni che come Comune scriviamo a Regione e a Tua affinché abbiamo fine i lavori di modernizzazione del sito. Tante le missive inviate tese a rivendicare la messa in sicurezza e il completamento delle opere che così realizzate e lasciate a metà, sono inutilizzabili dai cittadini e dai numerosi utenti che ne usufruiscono, oltre che preda di atti di vandalismo», afferma l'assessore al Patrimonio, Gabriele Barisano che unitamente al sindaco invierà una lettera di risposta a tale assurda richiesta di riconsegna.