Condividi: Bookmark and Share
Stampa:
Data: 21/03/2021
Testata Giornalistica: IL CENTRO
    IL CENTRO

Vaccini, ora si va veloci: 8mila dosi in un giorno È il dato più alto di sempre, ma la Regione punta alle diecimila somministrazioni La settimana che comincia domani è determinante: ora tocca alle persone fragili

Le Asl rifanno i conti Sono 35 i morti in più Superati i duemila decessi in un anno. I nuovi casi sono 370


Record di vaccini nella giornata di ieri. In Abruzzo sono state somministrate in 24 ore quasi 8mila dosi. La campagna vaccinale è a una svolta e la prossima settimana sarà quella decisiva con l'approvazione del nuovo piano vaccinale regionale e con il via libera alla somministrazione per le persone fragili. Se le forniture dovessero ulteriormente aumentare, allora si raggiungerà l'obiettivo annunciato dal governatore Marco Marsilio delle 10mila dosi somministrate al giorno grazie anche all'apertura di nuovi centri vaccinali, come è accaduto a Chieti dove l'università D'Annunzio ha messo a disposizione l'ampio Pala Uda. La Regione stilerà nei prossimi giorni un protocollo a che permetterà di gestire questa situazione in modo uniforme su tutto il territorio abruzzese.
NUOVO PIANO. La macchina organizzativa abruzzese, guidata dal direttore dell'agenzia regionale della protezione civile, Mauro Casinghini, sta lavorando all'incremento graduale dei centri vaccinali, man mano che arrivano le nuove consegne, da cui chiaramente dipende tutto il resto. «Questo lavoro a step», ha spiegato Casinghini al Centro, «sta portando i suoi frutti e ci serve per misurare le difficoltà che incontriamo in fase di implementazione di nuovi centri». Prima di arrivare al coinvolgimento dei medici di famiglia, con cui l'accordo è già stato siglato, si lavorerà fino a Pasqua con le strutture sanitarie regionali e delle Asl.
PERSONE FRAGILI. La prossima settimana sarà determinante anche per quanto riguarda l'inserimento negli elenchi delle categorie fragili, quelle che già da gennaio hanno prenotato sulla piattaforma comunicando la propria manifestazione di interesse. Si dovrebbe partire tra giovedì e sabato con somministrazione del vaccino Pfizer. «Lo stop forzato per il caso AstraZeneca ci ha penalizzato», ha spiegato il direttore della protezione civile, «stiamo per concludere le vaccinazioni degli insegnanti. Verso la fine della prossima settimana si partirà con le persone fragili». Maggiori dettagli sulla programmazione di queste somministrazioni a persone con esenzione, dovrebbero arrivare a breve con il Piano regionale la cui approvazione è prevista in questi giorni.
OVERBOOKING. E proprio il Piano regionale dovrebbe fare chiarezza su quanto dichiarato dal commissario nazionale Francesco Paolo Figliuolo riguardo alla necessità di non sprecare neanche una dose avanzata, per via delle rinunce, a fine sessione vaccinale di vaccini AstraZeneca. Le oggettive difficoltà di applicare nella realtà il sistema delle riserve che attendono fuori dai centri vaccinali sperando che qualcuno rinunci, sta facendo pensare all'overbooking, strategia utilizzata solitamente dalle compagnie aeree per non sprecare i posti rimasti vuoti.Il metodo delle riserve infatti presenta troppe incongruenze. Di quelli in attesa chi ha la precedenza? Si dà la priorità alle persone più anziane? A quelle con maggiori patologie? La soluzione potrebbe essere quella di convocare un numero appena più alto rispetto alle persone previste in base alle dosi disponibili di AstraZeneca, così i problemi non ci creerebbero. Sarebbe infatti la Asl in questo caso a selezionare i candidati come riserve.
I NUMERI. In Abruzzo la campagna di vaccinazione ha fato registrare nella giornata di ieri, fino alle 19.30, 7.964 dosi giornaliere. Finora si era arrivati a 6.021 il 12 marzo scorso. Un dato che fa ben sperare riguardo alla gestione della campagna vaccinale regionale. Non era mai stato registrato fino a ora un dato giornaliero così alto.Le dosi totali ammontano attualmente a 171.930. In Abruzzo i vaccini disponibili ha raggiunto quota 202.400. Sono state quindi somministrate dosi per un l'84,9% del totale disponibile. L'Abruzzo è tra le 5 regioni con la miglior performance insieme a Bolzano, Valle d'Aosta, Puglia e Campania. Si trova invece tra le ultime 10 regioni d'Italia per quanto riguarda le dosi di vaccino somministrate rispetto al numero degli abitanti. Se quindi la regione è in regola con le dosi somministrate rispetto a quelle disponibili, non è altrettanto in linea con lo standard italiano per quanto riguarda i kit consegnati dal governo in base al numero di abitanti. In Abruzzo ogni 100mila abitanti sono arrivate 13.287 dosi. Tra i vaccinati, invece, finora 58mila sono operatori sanitari, mentre oltre 56mila sono gli over 80. Il personale scolastico sottoposto a somministrazione è fermo a 23mila unità da diversi giorni così come quello delle forze armate che arriva quasi a 6mila vaccinati. C'è poi una parte di personale non sanitario che ammonta a 19mila persone.
 
Le Asl rifanno i conti Sono 35 i morti in più Superati i duemila decessi in un anno. I nuovi casi sono 370
 
PESCARA Altri 35 morti si aggiungono alla drammatica lista dell'epidemia in Abruzzo. Dal riconteggio delle Asl risultano 24 persone in più decedute nei giorni e le settimane scorse, alle quali si sono aggiunte altre 11 vittime nelle ultime 48 ore. L'Abruzzo supera così i 2.000 morti dall'inizio della pandemia mentre sono oltre 62mila i contagiati in un anno. Ma ieri il rapporto tra tamponi e casi è sceso di più un punto percentuale e anche il numero dei posti letto occupati in terapia intensiva, purtroppo alla luce di numerosi decessi, si è abbassato in modo significativo. Anche l'indice di contagio Rt è sceso a 0.95, tra i più bassi d'Italia dopo del Molise, Trentino e Umbria. Ma è presto per abbassare la guardia perché resta troppo alta la pressione sugli ospedali abruzzesi.CASI. I nuovi positivi ieri sono stati 370 con una grossa prevalenza nella provincia di Chieti dove sono risultati positivi un bambina di 6 mesi e un'anziana di 97 anni. Nelle ultime 24 ore risultano guarite o dimesse 424 persone mentre gli attualmente positivi sono 90 in meno rispetto al giorno precedente. Il numero di tamponi molecolari analizzati ieri ha raggiunto quota 4.860, portando il totale dei test analizzati dall'inizio della pandemia a 844.706. Ieri i tamponi antigenici analizzati sono stati invece 1.458. Il Comune con il maggior numero di contagi giornalieri è Chieti, con 25 nuovi casi, seguito da Vasto 18, Lanciano 17, Pescara 17, Atessa 15, Roseto 15, Castiglione Messer Marino 14, L'Aquila 14, Montesilvano 12, Teramo 12, Casoli 11, Avezzano 10. I contagi settimanali ammontano a 2.084, quella precedente erano stati 2.591 e quella ancora prima 3.321. Un quadro che mostra un costante miglioramento. Il rapporto tra test molecolari eseguiti e positivi è stato nella giornata di ieri del 7.6%, mentre il giorno prima dell'8.8.DECESSI. Il dato più preoccupante rimane quello dei decessi con un'età media che continua a scendere. Tra i casi di ieri c'erano anche due persone di 54 e 64 anni. I decessi segnalati sono stati 35. Di questi, però, ben 24 fanno riferimento ai giorni precedenti ma sono stati segnalati solo adesso per la prima volta dalle Asl di appartenenza. Le altre morti riguardano 7 persone della provincia di Chieti, due della provincia di Pescara e una di quella dell'Aquila, oltre a un caso fuori regione.In particolare si tratta di una 54enne di Francavilla, un 58enne di Pescara, un 64enne di Castel Frentano, un 71enne di Caramanico Terme, un 71enne di Chieti, una 85enne di Lanciano, una 78enne di Francavilla, una 85enne di Lanciano, un 88enne di Chieti, un 88enne di Acquaviva di Isernia, un 94enne di Atessa, un 98enne di Scoppito. In una settimana i morti sono stati 106, a fronte dei 100 registrati la settimana precedente, dei 98 della settimana prima e dei 79 di quella precedente. Se da un lato i contagi scendono, e se l'Rt passa da 1.05 a 0.95, dall'altro i decessi sono in progressivo aumento, tendenza che non si arresta ormai da sette settimane. Dall'inizio dell'anno i decessi in Abruzzo sono stati 818.

www.filtabruzzomolise.it ~ cgil@filtabruzzomolise.it



 
Federazione Italiana Lavoratori Trasporti CGIL AbruzzoMolise - Via Benedetto Croce 108 - 65126 PESCARA - Cod. Fisc.: 91016710682 - mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - PEC: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
1516110