L'AQUILA Scende sensibilmente la curva dei contagi Covid in Abruzzo nelle ultime 24 ore, ma tornano a salire i ricoveri in area non critica con 4 nuovi ingressi. Intanto, mentre la regione si prepara per dare il via alle somministrazioni della terza dose a circa 30 mila cittadini - tra chi è stato sottoposto a trapianto, dializzati, soggetti con immunodeficienze primitive e secondarie o Hiv gli esperti si dicono «già molto soddisfatti» per i numeri della campagna vaccinale. A fare il punto della situazione in regione è Maurizio Brucchi, responsabile per la campagna vaccinale in Abruzzo e direttore sanitario della Asl di Teramo. «Continuiamo a vaccinare, non ci siamo mai fermati e registriamo ancora molte richieste anche per le prime dosi, quindi sicuramente l'Abruzzo continua a rispondere bene. Il green pass obbligatorio per la maggior parte delle attività stimola le persone a vaccinarsi e questo è un dato dii fatto. Lunedì partiremo anche con la somministrazione della terza dose alla categoria dei super-fragili. La struttura regionale è pronta, noi siamo pronti. Ora dobbiamo solo vaccinare: al momento non registriamo criticità organizzative o di approvvigionamento delle dosi», ha spiegato.
LA RIPRESA Da poco hanno ripreso il via anche le lezioni in presenza, ma anche sul fronte scuole Brucchi si dice positivo: «Abbiamo fatto un gran lavoro sia sul personale docente, sia sui ragazzi e i più giovani. L'attività svolta sino ad oggi sta dando i suoi frutti e questo vuol dire che abbiamo lavorato bene». La regione Abruzzo è quarta in Italia per personale scolastico vaccinato, con il 96,8 per cento di cittadini che hanno concluso il ciclo vaccinale, mentre il 95,7% ha ricevuto solo la prima dose. La regione risulta quarta a livello nazionale anche per vaccinati tra i 12 e i 19 anni: in questa fascia di età il 55,2% ha ricevuto entrambe le dosi e il 14,1% è in attesa della seconda. La percentuale degli operatori sociosanitari completamente vaccinati arriva al 95,7%, mentre per gli over 80 la copertura è pari all'81,9%.
Al 18 settembre risultano vaccinati 910.027 abruzzesi; nel dettaglio sono 1.822.784 le dosi somministrate in Abruzzo al 18 settembre, pari all'86 per cento delle totali consegnate (2.119.829). L'ultima media mobile a 7 giorni di dosi somministrate ogni giorno in Abruzzo è pari a 3.873, di queste 6 monodose.
IL RITMO A questo ritmo ci vorranno dunque 10 giorni per coprire l'80% della popolazione vaccinabile: l'obiettivo slitta quindi al 29 settembre 2021. Solo nelle ultime 24 ore sono 1.576 i vaccini somministrati in Abruzzo, di cui 2 di Johnson & Johnson, 269 di Moderna, 1.290 di Pfizer e 15 di Astrazeneca. In totale sono stati vaccinati ieri, in base all'ultimo aggiornamento delle 17.49, 896 abruzzesi (2 con il monodose) e 633 cittadini hanno ricevuto la prima dose. Sul fronte epidemiologico l'ultimo bollettino registra un calo di casi: sono 60 i nuovi positivi registrati ieri, di età compresa tra 3 e 85 anni, che portano il totale dall'inizio dell'emergenza a 80.616. Sono 76.020 i guariti totali in Abruzzo, 48 nelle ultime 24 ore. Sono 2.061 i cittadini attualmente positivi (+12), mentre sono 1.979 (+9) gli abruzzesi in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Non si registrano nuove vittime e il bilancio dei pazienti deceduti resta fermo a 2.535. Salgono a 76 i ricoverati in area medica (+4), ma scendono a 6 i ricoverati in terapia intensiva (-1). Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 2.514 tamponi molecolari e 4.685 test antigenici.