L'AQUILA Un nuovo primo giorno di scuola, quello di oggi, per più di 2mila studenti aquilani, la metà del totale delle scuole superiori. Tra incertezze, difficoltà, orari scaglionati e rimodulati, divisioni delle classi o dei giorni della settimana, computer sempre accesi sulle cattedre, riparte la didattica in presenza, per il 50% degli alunni. Altrettanti, infatti, resteranno a casa a seguire le lezioni davanti allo schermo, come ormai da mesi. Le regole, per questa nuova fase dell'anno scolastico, sono diverse da scuola a scuola, secondo l'autonomia e le indicazioni ministeriali.

COTUGNO. A partire da oggi, tutte le classi svolgeranno le attività didattiche al 50% in presenza e al 50% a distanza. «Sarà garantita la tutela delle studentesse e degli studenti fragili, con certificazione medica Asl, che potranno seguire sempre a distanza» è specificato in una circolare della scuola, «sarà garantita, salvo diverse esigenze comunicate dalle famiglie, la presenza in classe per le studentesse e gli studenti con piani educativi individualizzati». Le lezioni in presenza avranno inizio alle ore 8.10 e termineranno alle 12.10, alle 13.10 o alle 14 secondo l'orario settimanale previgente. Per evitare assembramenti, all'ingresso sarà possibile entrare in aula a partire dalle ore 7.40, specifica ancora la circolare. Le studentesse e gli studenti che seguiranno le lezioni in remoto si collegheranno 10 minuti dopo l'inizio di ciascuna ora di lezione e potranno interrompere il collegamento 5 minuti prima del termine effettivo delle lezioni.

BAFILE-MUZI. Le classi che svolgeranno lezioni in presenza saranno tutte le prime e tutte le quinte per il Liceo scientifico e tutte le classi del Liceo artistico (dalla prima alla quinta). «L'orario di ingresso sarà il seguente» è chiarito in una circolare: «8.10 classi prime e liceo Artistico; 9.10 le altri classi. Continueranno la Dad (didattica a distanza) le classi seconde, terze e quarte fino al 15 gennaio».

D'AOSTA. Le lezioni si effettueranno con un nuovo orario rimodulato. I docenti presteranno servizio dai locali della scuola utilizzando il proprio dispositivo e la connessione dell'istituto. «Il calendario predisposto prevede la classe divisa in 2 gruppi, A e B che si alterneranno in presenza» spiega una circolare: «dall'11 al 16 gennaio gli studenti del gruppo A seguiranno le lezioni in presenza il lunedì- martedì e giovedì. Gli studenti del gruppo B seguiranno le lezioni in presenza il mercoledì, venerdì e sabato. Resta invariata la modalità in presenza giornaliera per gli studenti con disabilità e con bisogni educativi speciali sia per quelli che hanno prodotto domanda in precedenza, sia per coloro che volessero usufruirne. Questi ultimi dovranno produrre richiesta alla scuola».

DA VINCI-COLECCHI. L'orario prevede la rotazione delle classi tra attività in presenza e attività a distanza, secondo un calendario presente sul sito internet della scuola. «Tutti gli operatori scolastici, gli studenti e le famiglie sono invitati a rileggere attentamente i regolamenti recanti le misure di prevenzione e contenimento della diffusione del Covid-19 e al loro puntuale rispetto» raccomanda la presidenza.

NUOVE PENSILINE BUS. «La ripresa delle lezioni in presenza dopo le vacanze natalizie ma, soprattutto, dopo settimane di didattica a distanza, segna un nuovo inizio» ha dichiarato il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi, che ricorda le azioni messe in campo per facilitare un sereno ritorno sui banchi: «Dallo screening riservato agli studenti al personale docente e non docente (4.641 test rapidi e nessun positivo, ndc) sino ai lavori che in pochi giorni hanno rivoluzionato, riteniamo in meglio, gli assetti delle fermate dei bus e della circolazione nell'area di Colle Sapone». È previsto infatti un nuovo assetto delle fermate nell'area del polo scolastico di Colle Sapone, con l'installazione di nuove pensiline. «Grazie alla richiesta dell'assessore alla Mobilità, Carla Mannetti, che ha seguito personalmente i sopralluoghi», continua il primo cittadino, «sono state adeguate alle normative anti Covid le aree di sosta dei bus, quelle di attesa degli studenti e i camminamenti». CONTROLLI. I volontari della Protezione civile saranno agli ingressi elle scuole per entrate e uscite ordinate.