TERAMO Stalli per 14 bus, realizzazione di aree di sosta e manovra dei bus con corsie di circolazione con flusso unidirezionale degli autobus, con un ingresso e un'uscita in punti distinti riservati ai soli mezzi e pedoni e regolato mediante barriera automatica e cancelli di ingresso e uscita, recinzione perimetrale, impianto di videosorveglianza. Sono gli interventi principali inseriti nel progetto di riqualificazione dell'autostazione di piazzale San Francesco, inserito nel Masterplan e presentato ieri mattina in occasione della stipula della relativa convenzione tra la Tua, che sarà il soggetto attuatore dell'opera, e il Comune di Teramo. Il costo totale dell'intervento è di 562.500 euro e vedrà la ristrutturazione dell'intera area, al fine di razionalizzare e decongestionare il traffico mediante la realizzazione dello scambio intermodale tra servizi di trasporto urbano, interurbano e linee di lunga percorrenza con il traffico veicolare privato. A presentare il progetto il sindaco Gianguido D'Alberto, il presidente Tua Gianfranco Giuliante e l'assessore comunale ai trasporti Maurizio Verna. «Da parte delle istituzioni c'è stato il merito di continuare a credere in queste risorse», ha commentato il sindaco, «e di riprogrammarle per un intervento che guarda oltre la singola città, la singola opera, e che ha il pregio di mettere a sistema una serie di interventi sul trasporto pubblico e anche privato». Il sindaco ha inoltre evidenziato come la riqualificazione del piazzale si inserisca in una più generale e organica riqualificazione urbana. «La riqualificazione dell'area si collega a quella dell'ex manicomio» ha aggiunto il primo cittadino. Il progetto, oltre alla riqualificazione dell'area esterna prevede anche quella dell'intero fabbricato esistente, con la biglietteria, i servizi igienici, il bar. «Stiamo presentando progetti analoghi in diversi Comuni abruzzesi», ha commentato il presidente della Tua Gianfranco Giuliante, «in quanto la Tua è soggetto attuatore di ben otto interventi, due per provincia, inseriti nel Masterplan, ma oggi per la prima volta abbiamo la possibilità di un intervento che si inserisce in un contesto che diventa organico con altri investimenti che il Comune di Teramo sta facendo. Faccio riferimento all'integrazione, che diventa immediata, con progetti finanziati dal Comune come la stazione di ricarica dei bus elettrici, la colonnina di ricarica delle auto elettriche e la velostazione». I lavori dovrebbero concludersi entro metà del prossimo anno, con il Comune che si occuperà della gestione dell'infrastruttura. Alla firma era presente anche il consigliere regionale Pietro Quaresimale. Polemiche rispetto sono state sollevate dal consigliere comunale di "Oltre" Luca Corona, per il quale «il Comune di Teramo spaccia per propri i progetti della precedente amministrazione».