Bus che escono dalla rimessa di Tua con le spie rosse, a segnalare l’affanno di mezzi gravati dai troppi chilometri percorsi. E Audi A3 fiammanti acquistate in leasing per il personale della società del trasporto pubblico locale. Qualcosa non torna secondo la denuncia del consigliere regionale del M5s Domenico Pettinari, che ieri ha chiamato a raccolta la stampa di fronte al terminal della stazione di Pescara per segnalare altre anomalie. Come le biglietterie chiuse nelle ore pomeridiane, assieme ad altri disservizi che sarebbero stati segnalati dall’utenza di Tua. La chiusura delle biglietterie nelle ore pomeridiane riguarda l’intero territorio regionale e questo avrebbe creato grandi disagi soprattutto ai pendolari. Su tutti gli studenti, anche se l’ultima ordinanza firmata dal presidente della Regione, Marco Marsilio, ha rimandato quelli delle scuole superiori alla Didattica a distanza, causa Covid. Ma Pettinari incalza proprio la Regione, che di Tua è l’azionista di riferimento: «Il centrodestra – dice - dovrebbe tenere ben presente che insieme alla sanità, quella del trasporto pubblico è la voce primaria delle competenze regionali ». L’esponente dei 5 stelle ricorda che le biglietterie non hanno solo il compito di vendere i ticket, ma rappresentano un importante punto di riferimento anche per l’informazione e l’assistenza degli utenti. Disagio vissuto soprattutto dalla fascia meno incline a utilizzare i servizi online, come gli anziani, che con le biglietterie chiuse non hanno accesso alle informazioni necessarie. Anche in considerazione del fatto che l’emergenza sanitaria ha comportato continui cambiamenti degli orari e, per la stessa ragione, non sono stati stampati i depliant cartacei. L’altro inconveniente segnalato da Pettinari è che, con la chiusura delle biglietterie, si incoraggia l’evasione dei ticket: «I conducenti, per via delle disposizioni anti Covid, non possono effettuare la bigliettazione a bordo. Inoltre – aggiunge l’esponente del M5s - i macchinari automatici presenti sui mezzi per l’emissione dei ticket sono spesso guasti». La questione delle biglietterie chiuse non sarebbe tra l’altro legata a carenza di personale, visto che a molti degli operatori di Tua sono state assegnale le ferie forzate.