Il coordinatore regionale del Trasporto pubblico locale per il Molise, Filippo Poleggi, ha scritto una lettera aperta al sindaco di Campobasso Roberto Gravina, sull’organizzazione del trasporto pubblico urbano e in particolare sulla sospensione di questo in concomitanza con degli eventi cittadini. «Domenica mattina si è svolta la Marcia dei Misteri, uno dei grandi eventi, con la partecipazione collettiva dei cittadini, che sono nostro orgoglio, che dimostrano che se vogliamo ci sappiamo fare. Noi vogliamo però evidenziare un problema che riguarda – ha scritto Poleggi – l’obiettivo che anche lei ha di recente enunciato creando in noi aspettativa: la realizzazione di una mobilità sostenibile, cosa che richiede chiarezza sul che fare e coerenza. Oggi ci soffermiamo su un aspetto attuale, l’organizzazione del trasporto pubblico urbano. A breve le faremo avere le nostre osservazioni, il nostro contributo puntuale sulla revisione e riorganizzazione di questo servizio fondamentale, prioritario per una mobilità sostenibile» Il «diritto alla mobilità, sancito nella nostra costituzione “la più bella del mondo”, è il diritto alla libertà di movimento che è parte essenziale della dimensione di libertà del cittadino. In passato si è provato in più occasioni, con più o meno successo, a non “chiudere il trasporto” studiando percorsi alternativi e varianti. È una pratica che bisogna riprendere – ha concluso il coordinatore del Tpl – garantire la possibilità di decidere se partecipare o non, anche questa è parte della nostra libertà. Non ci può essere in concreto, per molti cittadini. l’alternativa “o vai all’adunata o resti a casa».