Uno sciopero di 4 ore per il giorno 25 ottobre: è quanto comunicato dai sindacati vista la situazione, legata al settore trasporti, che non accenna a sbloccarsi. «Ci sono stati diversi incontri – dicono i rappresentanti sindacali in una nota – ma da queste due riunioni tuttavia, non sono emerse novità sostanziali in grado di favorire la risoluzione delle problematiche sollevate. Né sono sopraggiunte novità sostanziali rispetto alle ulteriori problematiche segnalate in sede prefettizia e che si riportano nel dettaglio: mancanza di pianificazione e programmazione del settore trasporti; ritardi inaccettabili per attuare una vera riforma regionale del trasporto locale che porti al superamento in tempi rapidi del sistema annoso delle concessioni e delle continue proroghe, all’affidamento dei servizi attraverso regolari procedure di gara, e alla riduzione dell’ingente numero di imprese che operano nel settore (circa 30); sistematici ritardi e, in alcuni casi addirittura la mancata corresponsione delle retribuzioni ai dipendenti che operano nelle imprese di trasporto locale sia urbano che extraurbano; fenomeni imputabili, secondo le imprese di trasporto locale e le stesse amministrazioni comunali, al mancato trasferimento di risorse da parte della Regione Molise; eccessiva vetustà dei mezzi in circolazione e in alcuni casi violando persino Leggi dello Stato; aspetti legati alla sicurezza dell’esercizio nonché alla presenza di numerosi stalli e fermate non a norma anche in tratti di strada altamente pericolosi; inoltre – dicono ancora i sindacati – si riscontra che in Molise sussistono le peggiori condizioni normative e retributive applicate ai lavoratori del settore ed è l’unica realtà regionale nel paese in cui non è presente una contrattazione integrativa di tipo aziendale e/o regionale…». Questi, dunque solo alcuni dei motivi che faranno scattare un nuovo sciopero previsto, come detto, per il prossimo 25 ottobre.