Il Soa, Sindacato Operai Autorganizzati e il Movimento Pendolari e Cittadini Trasporti Efficienti Molise non demorde e continua ad attaccare chi di dovere per quanto riguarda i disagi dei pendolari tra pericoli e zero sicurezza. «Ieri pomeriggio sulla tratta Campobasso – Montenero di Bisaccia -si legge nella segnalazione inviata alla stampa- l’autobus della ditta Atm ha subito il cedimento dell’asse». A raccontarlo alcuni pendolari. «Abbiamo sentito un odore forte di plastica bruciata e l’autista ha prontamente visto e compreso che era un problema di ruote. Eravamo appena usciti da Campobasso per tornare a Montenero di Bisaccia su Ingotte appena dopo il ponte, l’autobus era carico di lavoratori e studenti». Nella nota congiunta il sindacato e il movimento hanno parlato di trasporti da delirio. «La Regione Molise aumenta il costo del biglietto per il viaggio e aumentano di fatto anche i pericoli e i rischi dei viaggiatori. Autobus in fiamme, gomme lisce, sedili precari, infiltrazioni di acqua piovana. Per non parlare delle varie avarie, altro che rinnovo del parco macchine. La situazione è drammatica non solo per i pendolari ma anche per gli autisti che spesso devono addossarsi sul groppone grosse responsabilità e nonostante tutto spesso rimangono anche senza stipendi per mesi. L’assessorato ai trasporti della regione Molise c’è ma solo sulla carta. Questo è lo specchio del disastro che la politica regionale continua a creare ai danni di un’intera popolazione, praticamente vergognosi. Dichiariamo da subito lo stato di agitazione e invitiamo tutti alla mobilitazione generale, presto renderemo note le iniziative di lotta in merito».