A25 A OSTACOLIBUSSI Gestione temporanea in proprio del tratto di Tiburtina nell'area del casello di Bussi. E' la proposta avanzata da Strada dei Parchi in un incontro in Prefettura convocato per risolvere il problema della viabilità sulla Tiburtina, modificata dalla chiusura della rampa di accesso all'A25 e rivoluzionata dall'ordinanza dell'Anas di novembre scorso. Che, oltre al divieto di accesso allo svincolo autostradale, obbliga la svolta a destra per quanti escono dal casello. «Successivamente all'ordinanza dell'Anas - si legge in una nota della società - per fornire un servizio utile agli utenti nell'imminenza delle festività di fine anno, Strada dei Parchi ha sospeso i lavori di adeguamento sismico sul viadotto della rampa fino al 12 gennaio, permettendo la fruibilità in accesso e uscita. E il 20 dicembre ha richiesto ad Anas la modifica dell'ordinanza in quanto non permetteva la completa fruibilità delle rampe, facendosi anche carico del rifacimento della segnaletica». Disponibilità alla quale l'Anas ha risposto con una diffida. «L'Anas - continua la nota di Strada dei Parchi - l'8 gennaio ribadiva il contenuto della propria ordinanza, diffidando la nostra Società ad adeguare la propria segnaletica di svincolo a quanto stabilito dalla suddetta ordinanza, impedendo di fatto l'accesso allo svincolo del traffico da Popoli e la svolta a sinistra in uscita dal casello in direzione di Pescara». Di qui la proposta di Strada dei Parchi di «farsi carico temporaneamente, previa una convenzione con Anas, della gestione del tratto di Tiburtina limitrofa all'area del casello di Bussi permettendo la piena fruibilità dello svincolo fino al 31 marzo. Entro il 31 maggio verranno completati i lavori di messa in sicurezza della rampa e lo svincolo potrà riacquisire la completa fruibilità, fatte salve le decisioni di Anas in merito a quanto stabilito con l'ordinanza del novembre scorso».
F.B.