AQUILA «L'Europa deve cambiare, anche per quanto riguarda la questione delle auto elettriche, rimettendo al centro il lavoro».Così il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, ieri pomeriggio all'Aquila, «anche a livello italiano si può fare di più: stiamo lavorando all'esenzione dell'Irpef agricolo, sul sostegno per il gasolio, poi ci sono cose che costano zero, ad esempio non si capisce perché per un trattore si deve fare la revisione della patente ogni due anni, mentre in altri casi ogni dieci anni».Quanto agli impegni presi sulle infrastrutture, Salvini ha ribadito: «La parola data è oro: ci sono 700 milioni sul raddoppio della Roma-Pescara, come annunciato dalla premier, Giorgia Meloni. Abbiamo firmato il contratto tra ministero e Anas che sblocca miliardi di euro in tutta Italia e l'Abruzzo, come altre terre sono poco collegate, è dentro: investire tanto in strade, autostrade e ferrovie è un dovere e un piacere. Penso alla A-24 e sono orgoglioso ai aver scelto di bloccare gli aumenti di pedaggi per i prossimi anni. La settimana prossima incontrerò i sindaci abruzzesi e laziali; il mio obiettivo è spendere i miliardi che servono perché l'autostrada torni ad essere un'autostrada con la A maiuscola. Abbiamo riportato un po' di ordine. Per qualcuno a Roma l'Abruzzo era lontano, noi cerchiamo di rimetterlo al centro». Infine, un plauso agli uomini Lega: «Sono contento del lavoro svolto in Abruzzo, che è tornato a correre e competere».