Meno di duecento auto dal lunedì al venerdì nel mese di luglio, il doppio e anche di più nei giorni infrasettimanali di agosto con picchi oltre quota mille al sabato e alla domenica. Ombre e luci da interpretare quelle che riflettono sul bilancio 2019 dei parcheggi estivi sulla strada parco. L'assessore alla mobilità Luigi Albore Mascia vede il bicchiere mezzo pieno ma ammette che in questo piano estivo della sosta sull'ex tracciato ferroviario, riconfermato in chiave emergenziale, «c'è qualcosa da rivedere, a cominciare da una comunicazione capillare e adeguata, unitamente a una più efficace cartellonistica di servizio».
«Ci si deve credere» chiarisce Mascia a scanso di equivoci e sostenendo dunque la linea dettata dal sindaco Masci, «ma bisogna tenere conto dei tempi che l'organizzazione richiede al fine di fornire un servizio efficiente e fruibile». Da qui l'esigenza di una riflessione con gli addetti ai lavori della Pescara Multiservice, ex Pescara parcheggi, pronti a fornire consigli utili per migliorare il servizio. Fermo restando, puntualizza Mascia, che la strada parco nasce per accogliere la filovia e in tal senso lo stesso assessore annuncia novità a breve, sia per il progetto complessivo, sia per l'impiego di mezzi elettrici in via sperimentale.
I NUMERI I dati della sosta estiva sulla strada parco raccontano di una media infrasettimanale di 195 auto nel mese di luglio, con una punta massima di 291 venerdì 26. Il sabato la media è salita a 472 con un picco di 728 auto il 20 luglio. La domenica ha registrato una media di 728 auto, salite a 1053 il 21, giorno più affollato di luglio. Ad agosto la situazione è nettamente migliorata con una media di 466 vetture in sosta dal lunedì al venerdì, dato che ha toccato quota 633 al sabato, con punte vicine alle 1100 auto di domenica. Il giorno più affollato è stato quello di Ferragosto con 1125 accessi. «I numeri ci confermano che in questo modo Pescara riesce ad intercettare una buona fetta di turismo mordi e fuggi, un'economia evidentemente fluttuante che bisogna cercare di incrementare proprio attraverso offerte allettanti». Da qui l'idea di Mascia di sfruttare l'immagine dinamica di Pescara e di arricchire il calendario delle manifestazioni quale stimolo per gli operatori. L'assessore non trascura gli aspetti meno positivi: «I dati di luglio sono stati deludenti, segno che il turismo continua a concentrarsi in agosto» ha detto, ammettendo che, probabilmente, questa della sosta sulla strada parco «è una scelta che va ripensata». Da qui il suggerimento di una campagna informativa tempestiva ed efficace per promuovere di più e meglio l'offerta, non certo per cancellarla.
BUS ELETTRICI Resta aperta la questione filobus, obiettivo prioritario per la strada parco e l'ex corridoio verde da Montesilvano fino al tribunale di Pescara. Progetto che l'assessore Mascia conferma, anticipando i prossimi passi già fissati in agenda. «Vanno realizzati lavori per una corsia preferenziale su viale Marconi in direzione sud e vanno attivati i semafori lungo l'intero percorso, interventi che spero di avviare entro l'anno - è l'auspicio di Mascia -. Dopo il fallimento dell'Alpiq, Tua ha presentato al Ministero una richiesta di variante. Nel frattempo l'idea è quella di attivare dall'autunno 2020 un collegamento sperimentale attraverso la metropolitana di superficie, utilizzando quattro mezzi elettrici che stiamo acquistando per il Brt (Bus rapid transit)».