PESCARA L'anno è cominciato male dal punto di vista dell'inquinamento atmosferico. Dal primo giorno del 2023, le stazioni di rilevamento dello smog dell'Arta hanno segnalato superamenti dei limiti delle cosiddette Pm 2,5, ossia le famigerate polveri ultra sottili con diametro inferiore a 2,5 micron considerate le più pericolose per la salute umana se inalate a lungo. L'allarme continua a suonare da alcuni giorni. Basti pensare che la centralina dell'Arta di via Firenze, ossia in pieno centro di Pescara, ha indicato superamenti del limite del Pm 2,5 fissato dalla legge per la sicurezza della popolazione per ben 6 giorni su 10. Tuttavia, quello dello smog è un problema che in questi giorni accomuna diverse città del centro-nord. Ad esempio, a Roma il Comune è stato costretto a limitare la circolazione delle auto e a ripristinare le domeniche ecologiche con la speranza di poter ridurre l'inquinamento atmosferico. A Pescara, invece, non si parlava di smog da diversi mesi. Ma, come accade ogni anno in questo periodo, l'accensione delle caldaie domestiche per il riscaldamento e l'aumento del traffico dovuto allo shopping, prima per le feste natalizie e poi per i saldi, hanno fatto aumentare le polveri nell'aria. Complici anche le condizioni atmosferiche che, prima di lunedì scorso, hanno fatto registrare la totale assenza di piogge e di vento. Tanto è vero che lo smog al di sopra dei limiti si è registrato fino a sabato scorso. Poi, con il vento e il maltempo i valori sono tornati alla normalità.Ma ecco i valori registrati dalle centraline in questi giorni. Partiamo dalla stazione di rilevamento di via Firenze. Il primo gennaio sono stati segnalati 33 microgrammi per metro cubo delle Pm 2,5, contro il valore limite annuale per la protezione della salute umana stabilito dalla legge di 25. Nei due giorni successivi, cioè il 2 e 3 gennaio, sono stati rilevati rispettivamente 29 e 27 microgrammi per metro cubo. Poi, lieve miglioramento il 4 con 23 microgrammi, per risalire di nuovo il 5, 6 e 7 gennaio, rispettivamente, con 26, 27 e 27 microgrammi. Il vento di domenica scorsa 8 gennaio ha, quindi, abbassato il valore a 15; infine la pioggia di lunedì 9 e martedì 10, ha fatto scendere ancora le Pm 2,5 a 7 microgrammi. Situazione lievemente migliore l'ha registrata la centralina posizionata all'altezza del teatro D'Annunzio, nel cuore della riviera di Porta Nuova. Il superamento delle polveri ultra sottili si è registrato, in particolare, il primo gennaio con 30, il 2 gennaio con 27 e il 3 gennaio con 25. Poi il miglioramento: il 4 con 21 microgrammi, il 5 con 23, il 6 con 25, il 7 con 24, l'8 con 14, il 9 con 4 e il 10 con 7. Problemi con lo smog anche a Montesilvano. Più precisamente, il primo e il 2 gennaio, con 29 e 30 microgrammi per metro cubo; poi, di nuovo, il 7 gennaio con 28 microgrammi.