SILVI Continua il caos traffico sulla statale Adriatica in seguito alla chiusure sull'A14 disposte dalla magistratura di Avellino, ma intanto il sindaco di Silvi Andrea Scordella cerca di correre ai ripari per quanto riguarda la viabilità locale. Dopo il vertice di venerdì mattina al Comune di Silvi, al quale hanno partecipato tutti gli enti interessati e i rappresentanti di Autostrade per l'Italia, al quale è seguito l'incontro a Teramo promosso dal prefetto, dove sono state indicate alcune disposizioni per favorire la viabilità, il sindaco ha fatto il punto della situazione con i suoi collaboratori della polizia locale e i tecnici comunali. Considerato che al momento non c'è certezza sulla data di una possibile soluzione della crisi del traffico sulla statale 16, il sindaco ha deciso di intervenire in fase di emergenza attivando il Coc (Centro operativo comunale) protezione civile. Come primo intervento, con l'obiettivo di alleviare i disagi ai residenti, Scordella ha disposto alcune variazioni al sistema viario con un'ordinanza che impone il divieto di accesso all'incrocio della Silvanella a chi si trova sul lungomare e il senso unico sia per chi viene dalla statale 16 verso il lungomare sia a chi sale verso la collina; all'incrocio di via Sant'Antonio è obbligatoria la svolta a destra per chi si immette sulla nazionale Adriatica e per chi proviene da via Santo Stefano; disposta l'inversione del senso unico in via Ernesto Romani dove sarà possibile solo immettersi sulla statale 16. «La distanza tra sottopasso Marcelli e via Sant' Antonio per chi deve passare dal lungomare alla statale è notevole», si legge in una nota del Comune in cui vengono illustrate le modifiche alla viabilità, «ma l'inversione del senso unico di via Rampa Fiume non è possibile poiché all'uscita sulla strada statale 16 non ci sono i requisiti minimi della sicurezza. Autostrade, da parte sua, metterà a disposizione la nuova segnaletica e ha disposto il trasferimento a Silvi di un suo mezzo di soccorso in maniera fissa. Si tratta, ovviamente, di provvedimenti provvisori e sperimentali che, se necessario, potranno essere modificati o migliorati».Ovviamente la situazione generale potrà migliorare solo quando verrà eliminato il divieto di passaggio dei mezzi pesanti sul viadotto Cerrano dell'A14, che insieme alla chiusura del casello di Roseto sta creando il caos sulla statale Adriatica, in particolare nel tratto fra Pineto e Silvi, dove si registrano fino a quattromila passaggi di camion al giorno. Domani potrebbe essre un giorno cruciale in tal senso perché il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti dovrebbe approvare le proposte tecniche presentate da Autostrade e di conseguenza la società di gestione presenterà una nuova richiesta di dissequestro alla magistratura di Avellino.