ROCCA DI MEZZO Lutto a Rocca di Mezzo per la morte di Giovanni Zannetti, per tanti anni autista dell'Arpa (oggi Tua) da qualche tempo in pensione. Abitava nella frazione di Terranera, dove ieri pomeriggio si sono svolti i funerali con le limitazioni imposte dalla situazione di emergenza. Aveva compiuto 61 anni e da qualche settimana le sue condizioni di salute si erano aggravate. Aveva svolto il servizio militare nella 119ª compagnia del Battaglione alpini L'Aquila. Lascia la moglie e due figlie. Tanti i messaggi su Facebook in ricordo di Giovanni Zannetti. «Nel momento in cui lottiamo contro un virus maledetto», ha scritto un amico, «Giovanni era per tutti noi il virus positivo per eccellenza. Ti contagiava con il suo umorismo, con la sua semplicità». «Il nostro socio alpino Giovanni Zannetti è andato avanti», afferma un iscritto al gruppo delle penne nere di Rocca di Cambio, «persona schietta, sincera, simpatica, grande collaboratore, sempre in prima fila nella vita associativa del gruppo. Esprimo a nome mio e del gruppo Alpini di Rocca di Cambio le più vive condoglianze alla famiglia unendoci al dolore per la perdita del grande amico».Naturalmente anche il gruppo Alpini di Rocca di Mezzo si unisce al cordoglio «per la scomparsa dell'amico Giovanni». Un'altra persona scrive: «Chi ha conosciuto Giovanni non può che piangere. Ci mancherà il suo buonumore, la sua allegria. Semplicemente ci mancherà lui, un amico. In questo momento di dolore mi sento vicino ai suoi familiari. Riposa in pace amico mio».Infine un alpino sottolinea: «Ricordati che un alpino non muore, va avanti. Riposa in pace».