LANCIANO Ore 11: il bus di linea della Tua ha appena finito di svoltare sulla rotatoria d'ingresso a San Vito Chietino che di netto cede un ampio pezzo di asfalto e il terreno sottostante. Una voragine improvvisa ai margini della centralissima piazza Garibaldi, sulla strada provinciale 81 che collega il capoluogo con il casello A14 e Lanciano. Un'arteria strategica. Lo smottamento si è creato di colpo con profondità iniziale di 3 metri e altri 3 di circonferenza. Allarme scattato immediatamente. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco di Lanciano, polizia locale, coordinata dal comandante Luigi D'Addario e tecnici della provincia di Chieti. Dopo la segnalazione dell'imprevisto svuotamento di terreno, che fortunatamente non ha arrecato danni a cose e persone, sono arrivati anche il sindaco Emiliano Bozzelli, il vice Roberto Nardone, l'assessore all'Urbanistica Andrea Catenaro e tecnici comunali. «La situazione ci allarma, ma non è un dissesto idrogeologico precisa il sindaco Bozzelli -. Nel sottosuolo dell'area interessata al cedimento in passato c'erano dei cunicoli che venivano utilizzati per il collegamento tra varie abitazioni. La voragine apertasi è bella profonda, ma localizzata, ma non è dissesto, anche per la storia della stessa rotatoria riempita una cinquantina di anni fa. All'interno dei cunicoli ora si sono creati dei risucchi. Per quanto accaduto dopo il passaggio del bus di Tua - prosegue Bozzelli è andata bene e meno male, perché qui passano anche gli scuolabus. Abbiamo subito messo in sicurezza l'area per quanto è nostra competenza. Per sanare il vistoso smottamento dovrà intervenire la Provincia. Iniziate inoltre le necessarie verifiche con la Sasi per le condotte idriche e fognarie e con la Publireti per il gas. Sotto il terreno è completamente vuoto e scavato».
IL DIVIETO Prudenzialmente, e fortunatamente, Bozzelli aveva emesso nell'estate 2018 il divieto di transito ai mezzi pesanti di 7,5 tonnellate, dopo il caso del chilometrico e spaventoso serpentone di tir usciti dalla A14 all'una di notte per incidenti. «Rivendico quella decisione, d'intesa con la Provincia dice Bozzelli. Per fortuna non passano più mezzi pesanti, ma solo autobus. Sulla situazione generale sono certamente preoccupato perché vuol dire che questa area non è sicura. La Provincia dovrà fare il suo lavoro e mi auguro che smantellino tutta l'area per vedere l'ampiezza dei cunicoli». Dopo la voragine lo stesso Comune ha diramato un avviso per la chiusura momentanea della provinciale 81, con deviazione del traffico locale, fino al ripristino delle condizioni di sicurezza. Quanto a Tua, ha momentaneamente sospeso il percorso dei bus di linea da S. Vito, ex stazione Sangritana, alla Marina e verranno instradate sulla provinciale Verì - Mancini. Sul tratto sospeso le fermate saranno ex stazione Sangritana a S. Vito e stazione Fs alla Marina.