PESCARA Un senzatetto si introduce di notte nel deposito Tua per utilizzare i servizi igienici del personale. È questa la denuncia che arriva dalle segreterie territoriali di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal. I rappresentanti sindacali lamentano lo stato di abbandono e l'assenza di controlli nel deposito lungo via Aterno. «A nulla sono servite le continue denunce e segnalazioni inoltrate dalle organizzazioni sindacali ai vertici aziendali di Tua a seguito dei tanti episodi di furti, danneggiamenti e intrusioni abusive di persone non autorizzate, verificatesi nei depositi di Pescara», dicono i sindacati. Secondo quanto ricostruito, un uomo si è introdotto nei locali del deposito e ha utilizzato i servizi igienici (a uso esclusivo dei dipendenti), «rendendo necessario l'intervento delle forze dell'ordine per gli accertamenti del caso», affermano. «L'episodio, al di là di mettere in risalto evidenti responsabilità dell'impresa in materia di sicurezza e di tutela del proprio patrimonio aziendale, dimostra anche la scarsa attenzione e sensibilità aziendale di tutti gli obblighi e le raccomandazioni contemplate in materia di Covid». Per le sigle l'episodio è la cartina tornasole di una corsa al risparmio della società a danno anche «del sistema di vigilanza h24, a tutela non soltanto di coloro che ci lavorano, ma anche del proprio patrimonio». Immediata la replica della società, che parla di episodio isolato, «strumentalizzato e utilizzato dai sindacati per un attacco a 360 gradi sulle politiche aziendali». La strategia di contenimento dei costi è, al contrario, a detta della Tua, un punto a favore per la società. «Tenere il bilancio in ordine e continuare in una politica che, fino a oggi, ci ha consentito, nonostante la crisi, di non licenziare, ci riempie di orgoglio e delle critiche tanto sterili quanto corporative di un sindacato ottocentesco ce ne faremo una ragione», commentano dall'azienda. Intanto la Tua, impegnata nella delicata gestione dei trasporti della popolazione scolastica, determinante per il contenimento del contagio, prosegue nell'attività di monitoraggio. I risultati sono stati illustrati dal direttore generale Maxmilian Di Pasquale e dal dirigente Raffaele Piscitelli, nel corso dell'ultimo tavolo di coordinamento della Prefettura. Sorvegliate speciali sono sei linee urbane ed extra urbane, che collegano Pescara a Francavilla, Montesilvano e a Penne, su cui sono stati installati dei contapersone. Dall'analisi sulle sole corse scolastiche sono emersi numeri al di sotto dei coefficienti di riempimento, con punte minime di 8 passeggeri e massime di 23.