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Data: 21/06/2023
Testata Giornalistica: IL CENTRO
    IL CENTRO

Semaforo T-red, parte il "conto alla rovescia" per evitare le multe La Filt-Cgil: «Sì all'installazione di un dispositivo che segna il tempo La prefettura di Chieti condivide e sostiene la nostra proposta»

Non siamo a Cape Canaveral e non ci sono razzi in partenza per lo spazio. Siamo più semplicemente in fila davanti a uno dei tanti semafori T-red in Abruzzo. Troppe multe e sospetti di eccessiva disinvoltura nell'attività sanzionatoria nei confronti degli automobilisti.

E così, l'obiettivo è trovare una sintesi idonea a conciliare, da un lato, l'esigenza del rispetto del codice della strada, dall'altra la ragionevolezza che sconsiglia di essere eccessivamente afflittivi verso chi guida. Una possibile soluzione arriva grazie a una iniziativa della Filt Cgil Abruzzo Molise: l'installazione dei dispositivi countdown (conto alla rovescia) - ecco il riferimento a Cape Canaveral - per aiutare l'automobilista a scegliere il tempo giusto per attraversare l'incrocio regolamentato dal semaforo. La proposta, come comunica la Filt-Cgil, è stata raccolta dal prefetto di Chieti, Mario Della Cioppa, che le conferisce maggiore forza. La Cgil qualche mese fa è scesa in campo per denunciare «un utilizzo diffuso e forse eccessivo da parte delle amministrazioni comunali dei cosiddetti T-Red», ovvero dispositivi di videoregistrazione per lo più utilizzati nelle aree urbane ove persistono incroci regolati da semafori e con i quali vengono rilevati e di conseguenza sanzionati amministrativamente tutti coloro che commettono infrazioni di passaggio con il semaforo rosso (e non solo). Un fenomeno diffuso a macchia d'olio in tutta la Regione e che ha indotto nello scorso mese di marzo, la categoria della Cgil che rappresenta e tutela i lavoratori dei trasporti ad evidenziare formalmente alle Prefetture e ai presidenti delle quattro province abruzzesi nonché al presidente dell'Anci Abruzzo, Gianguido D'Alberto, il disagio e l'insicurezza che tali dispositivi, in virtù della tempistica alquanto breve che caratterizza la durata della luce gialla semaforica, sono in grado di arrecare soprattutto tra gli addetti del settore, ovvero conducenti di autobus, di autoarticolati o autosnodati e che attraversano gli incroci semaforici con mezzi che possono arrivare a superare anche i 18 metri di lunghezza. La Filt Cgil si è rivolta alle istituzioni per chiedere l'applicazione di un apposito decreto del ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 27 ottobre 2022 ed entrato in vigore dal 15° giorno successivo, ovvero dall'11 novembre 2022 e che individua le caratteristiche, i requisiti, le modalità e i termini per l'installazione dei dispositivi countdown nei semafori stradali oltre a definire gli ambiti di applicazione relativamente agli impianti semaforici nuovi ed esistenti, e anche i casi in cui l'installazione dei countdown è obbligatoria o a discrezione degli enti proprietari o gestori delle strade.

L'esposto della Filt Cgil ha trovato un immediato riscontro da parte della Prefettura di Chieti ovvero una delle province nelle quali è maggiormente diffuso il fenomeno. Il Prefetto Della Cioppa ha infatti dapprima sollecitato l'organizzazione sindacale a fornire una mappatura del fenomeno nel territorio di competenza e poi, a stretto giro, ha provveduto a convocare lo scorso 26 maggio il Comitato Provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica cui hanno preso parte oltre alla stessa Filt Cgil Abruzzo Molise rappresentata dal segretario Aurelio Di Eugenio, i sindaci dei comuni interessati dal fenomeno, nonché i dirigenti della polizia stradale ed altre autorità.Ed è stato lo stesso dirigente della polizia stradale a confermare la sussistenza di diversi punti critici «riconoscendo i possibili disagi lamentati» e auspicando l'installazione di countdown in grado «di risolvere la problematica totalmente». Ancora più perentorie, come comunica il sindacato «sono state le conclusioni della Prefettura di Chieti che nel prendere atto della piena disponibilità a intervenire manifestata sia dal sindaco di San Giovanni Teatino, Giorgio Di Clemente, che dall'amministrazione di Vasto (due dei comuni maggiormente coinvolti dal fenomeno), ha dapprima ringraziato la Cgil che ha posto la questione e ha conseguentemente condiviso «l'opportunità di prevedere l'integrazione degli impianti esistenti e di quelli futuri con il cosiddetto countdown che permette, attraverso una visibilità adeguata all'utenza, di poter allineare la marcia di avvicinamento e successivo eventuale arresto o attraversamento dell'incrocio in sicurezza, perseguendo così il duplice obiettivo di procedere ad una riduzione dell'incidentalità dovute a frenate improvvise, da una parte alla riduzione della velocità nel suo complesso, dall'altra».

La Filt Cgil AbruzzoMolise trasmetterà per conoscenza il verbale del Comitato Provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica alle altre Prefetture (Pescara, Teramo e L'Aquila) con le quali si sono avute al momento soltanto delle interlocuzioni informali.

21 giugno 2023 il centro


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