ROSETO Cinque famiglie della frazione di San Giovanni senza trasporto scolastico perché, secondo quanto comunicato dal Comune di Roseto agli interessati, in base al nuovo regolamento il servizio è previsto solo per gli alunni che frequentano la scuola di appartenenza territoriale, quella di Santa Lucia. I bambini delle cinque famiglie, invece, sono iscritti all'elementare di Voltarrosto e di conseguenza non possono usufruire dello scuolabus. Per i genitori si tratterà di un enorme disagio alla ripresa delle lezioni. A evidenziarlo è Beatrice Nonni, mamma di un alunno che frequenterà la quinta. «Il Comune ci ha fatto sapere via mail, a poche settimane dalla riapertura delle scuole, che non possiamo avere il trasporto se non per Santa Lucia e dunque il servizio viene negato a noi e ad altre quattro famiglie», spiega, «mio figlio va a Voltarrosto da quattro anni e lo scuolabus è sempre stato disponibile. L'anno scorso ci fu inizialmente negato e in extremis assegnato. Quest'anno, però, non applicheranno deroghe da come ci hanno detto. Nel nuovo regolamento che hanno approvato non si parlava di scuola di appartenenza. Un mese fa, tra l'altro, quando ho fatto l'iscrizione, ho visto che nel percorso verso la scuola di Voltarrosto c'era anche la strada in cui abitiamo, via Silone, ma secondo l'amministrazione ho letto male».In una prima piantina quella strada era in effetti ricompresa nel tracciato in questione. Gli uffici comunali in una successiva comunicazione per mail all'utente hanno sostenuto che si trattava «vie indicative», eliminate nella versione definitiva delle linee per il trasporto alunni. A quel punto, però, erano già scaduti i termini per le iscrizioni. «Quando iscrivo mio figlio credo che per cinque anni debba avere garantito il trasporto», afferma la cittadina, «se in questi anni cambia l'amministrazione, non si può togliere un diritto acquisito. Nel mio caso abbiamo solo una macchina e la usa mio marito per lavoro. Dovrei organizzarmi, ma la mancanza del servizio mi metterà comunque in difficoltà».