L'AQUILA «Abbiamo ottenuto un successo, ovvero quello di non aumentare i pedaggi neanche di un centesimo». Lo rivendica Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, parlando delle autostrade abruzzesi A24 e A25. Il vicepremier, intervenuto nel corso della trasmissione Quarta Repubblica su Rete 4, ribadisce l'impegno «a ridurre i pedaggi», in seguito a quanto concordato con i sindaci di Abruzzo e Lazio nella riunione al ministero dello scorso mese di dicembre. Nel vertice, Salvini aveva accolto le richieste dei primi cittadini riguardo la riduzione dei pedaggi e l'aumento degli interventi di manutenzione ordinaria lungo le autostrade abruzzesi e laziali. La mobilitazione degli amministratori, capitanati da Velia Nazzarro, sindaco di Carsoli, aveva fatto leva sul passaggio delle autostrade A24 e A25 sotto il controllo dell'Anas, a scapito della concessionaria Strada dei Parchi. Il tavolo era stato aggiornato alla metà di gennaio ma l'incontro è slittato anche a causa della campagna elettorale per le elezioni regionali nel Lazio. Il comitato dei sindaci attende l'esito delle urne per tornare alla carica. «Il blocco delle tariffe, tra l'altro stabilito dal precedente governo Draghi, è stato possibile grazie ad anni di battaglie portate avanti da noi amministratori», spiega Nazzarro. «Dalla prossima settimana», aggiunge il primo cittadino, «torneremo a sollecitare il ministero per organizzare un incontro al più presto». Sul tavolo gli annosi problemi delle autostrade abruzzesi, vale a dire i pedaggi e gli interventi per la messa in sicurezza di ponti e viadotti. I sindaci, inoltre, avevano avanzato la richiesta di rendere gratuita l'autostrada ai pendolari residenti di Abruzzo e Lazio. «Torneremo a chiedere una risposta alle nostre istanze», sottolinea il sindaco Nazzarro, «sia per l'abbattimento delle tariffe sia per i lavori di messa in sicurezza». Il ministro Salvini, durante un sopralluogo nel cantiere di ampliamento dell'autostrada A8 Milano-Laghi, ha dichiarato che il governo sta ragionando su «una riduzione dei pedaggi» su alcuni tratti stradali «per investirli in maggiore sicurezza».