ROMA Rispetto delle regole anti-Covid o gli aerei saranno messi a terra: l'Enac, l'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile, ha richiamato Ryanair a seguire le regole fissate per evitare la diffusione del coronavirus previste dal governo, minacciando, nel caso in cui non dovesse porre alcun rimedio, da far scattare la sospensione dei voli nazionali con l'obbligo di rimborso per tutti i passeggeri. «Una violazione gravissima. È intollerabile ed inaudito che sia messa in pericolo la salute dei passeggeri, non rispettando i protocolli anti-Covid. Bene, quindi, se la diffida dell'Enac non produrrà effetti immediati, che sia subito sospesa l'attività di trasporto, con riprotezione dei passeggeri su voli di altre compagnie», plaude Massimiliano Dona, presidente dell'Unione nazionale consumatori.
Secondo l'Enac, Ryanair non starebbe rispettando l'obbligo di distanziamento tra i passeggeri dei voli e nemmeno le condizioni per poter volare pieni, come stabilito dal Dpcm dell'11 giugno. Le compagnie infatti possono derogare al distanziamento solo se vengono rispettate alcune disposizioni come l'uso della mascherina per ciascun passeggero, l'obbligo della posizione verticale dei sedili e l'utilizzo di filtri specifici per l'aria. Nella stessa lettera, Enac fa presente alla compagnia irlandese che le regole anti Covid-19 devono essere rispettate anche dagli operatori a bordo, visto che si tratta di disposizioni sanitarie e non aereonautiche.
L'ASSOCIAZIONE Solo il giorno prima l'Aicalf, Associazione italiana Low Fares Airlines di cui Ryanair è membro, in un comunicato si era detta preoccupata di una possibile reintroduzione delle regole sul distanziamento dei passeggeri. Secondo l'Associazione le linee guida già in vigore «hanno dimostrato di garantire il massimo della sicurezza». Il rischio, prosegue il comunicato, è quello di mettere a «repentaglio la già precaria stagione turistica in Italia», «con migliaia di possibili voli annullati e uno stop importante alla connettività territoriale che essi garantivano con le isole».
PRIMO POSTO Il richiamo arriva alla compagnia che risulta al primo posto per il trasporto in Italia. L'ultimo rapporto annuale dell'Enac indica Ryanair in testa con 40,52 milioni di passeggeri trasportati, seguita da Alitalia con 21,7 milioni e Easyjet con 11,8. Rayanir sul podio anche per quanto riguarda il traffico nazionale (solo partenze), dove si posiziona dietro ad Alitalia e davanti a Easyjet.