CARSOLI Slitta a gennaio il summit di sindaci e amministratori di Abruzzo e Lazio col ministro Paola De Micheli sul percorso del nuovo piano economico finanziario dell'A24-A25 che dovrebbe far scattare i pedaggi calmierati e gli investimenti per la messa in sicurezza dell'infrastruttura che collega Abruzzo e Lazio: tre miliardi e 100milioni di euro. Il posticipo dell'incontro - che era in agenda per novembre - "garante" l'onorevole, Stefania Pezzopane, parlamentare della nuova maggioranza giallo-rossa, ha spinto gli amministratori a concedere una pausa per le feste natalizie, in attesa della nuova convocazione entro gennaio. «Il congelamento dei maxi salassi autostradali, un primo risultato frutto di due anni di mobilitazione, va nella direzione giusta», afferma il sindaco di Carsoli, Velia Nazzarro, in sintonia con i colleghi abruzzesi Antonio Paraninfi (Oricola), Fernando Antonio Marzolini (Rocca Di Botte), Alfonsino Scamolla, (presidente del consiglio comunale di Pescina) e i primi cittadini laziali, Fiorenzo De Simone (Vicovaro), Francesco Pelliccia (Subiaco), Enzo Aureli (Pisoniano), «ma l'obiettivo finale della mobilitazione per dire no alle tariffe insostenibili resta sempre lo stesso: l'approvazione del Pef con tariffe calmierate e un piano di investimenti per la messa in sicurezza dell'autostrada. Alla luce del periodo festivo e delle assicurazioni della Pezzopane abbiamo deciso il congelamento delle azioni di lotta in attesa dell'incontro col ministro. Se, però, non avremo riscontri, torneremo a farci sentire». Sindaci e amministratori, quindi, concedono una tregua natalizia al ministro, pronti a rilanciare la protesta se non verrà mantenuto l'impegno di istituire il tavolo istituzionale per seguire l'evoluzione del Pef al vaglio dell'Unione europea.