Pomeriggio da ricordare, nell’ennesima puntata della serie ‘’tragicomica’’ sulle ferrovie molisane. Il treno delle 15,55, in partenza da Venafro per Roma, è stato bloccato e non è partito perché una ragazza si era incamminata tranquillamente tra i due binari, in direzione Cassino. Chiaramente il macchinista non ha avviato i motori per evitare di investirla ed ha chiamato le Forze dell’Ordine.

Gli agenti della Polfer, sono dovuti arrivare da Caserta ed a loro la ragazza ha detto che intendeva continuare a camminare al centro dei binari per raggiungere Roma perché non aveva i soldi del biglietto. Subito sono intervenuti gli operatori del 118 che, insieme alla Polizia, l’hanno convinta a desistere. Hanno dovuto faticare non poco e ci sono riusciti solo quando hanno promesso di pagarle il biglietto per la Capitale.

L’hanno riportata alla stazione e da lì i Carabinieri l’hanno trasferita in caserma. Insomma una storia di ordinaria follia. Come sempre, i malcapitati viaggiatori del treno delle 15,55, rimasto fermo in stazione, hanno dovuto far ricorso al mezzo sostitutivo, un pullman, fatto arrivare a Venafro dai responsabili delle Ferrovie.