Un passo importante verso la modernizzazione del trasporto pubblico locale in Molise: sul primo binario della stazione di Isernia è stato presentato, questa mattina, mercoledì 6 novembre, il primo treno elettrico monopiano della flotta molisana. Il nuovo convoglio rappresenta una svolta ecologica e infrastrutturale per la regione, segnando l'inizio di una transizione sostenibile nel sistema ferroviario locale.

Alla conferenza stampa di presentazione erano presenti diverse figure istituzionali, tra cui Roberto Di Pardo, consigliere regionale e delegato ai trasporti; Dina Verrecchia, dirigente della Mobilità per la Regione Molise; il sindaco di Isernia Piero Castrataro; Maria Annunziata Giaconia, direttore Business Regionale e Sviluppo Intermodale di Trenitalia; e Mario Cuoco, direttore della Direzione Regionale Trenitalia per Campania e Molise.

Nel corso dell'evento, i rappresentanti di Trenitalia hanno sottolineato l’importanza di questo nuovo treno elettrico, un progetto che segna l'inizio di una più ampia iniziativa per ridurre le emissioni di carbonio e migliorare l'efficienza dei trasporti in Molise. «Questo treno rappresenta un investimento fondamentale per il futuro del nostro territorio, garantendo viaggi più sostenibili ed efficienti ai cittadini molisani,» ha affermato Maria Annunziata Giaconia.

Il direttore Mario Cuoco ha sottolineato l’importanza dell’evento per il Molise: «Oggi è un giorno epocale per tutta la Regione Molise perché consegniamo il primo convoglio, il primo elettrotreno monopiano, in sostituzione urgente dei treni attualmente utilizzati.»

Cuoco ha spiegato che questo treno rappresenta solo il primo passo di un progetto più ampio: «Sarà il primo dei dieci convogli che arriveranno tutti entro dicembre del 2025. Da gennaio 2026, la Regione Molise avrà un'età media della flotta di un anno e due mesi, rendendola la flotta più giovane d’Italia.»

L'investimento è stato possibile grazie al nuovo contratto di servizio stipulato con la Regione, interamente dedicato al rinnovo del parco rotabili: «I dieci treni che arriveranno saranno finanziati dalla Regione Molise,» ha precisato Cuoco, sottolineando l’impegno della regione nella modernizzazione delle infrastrutture.

Riguardo alle migliorie attese per il servizio, Cuoco ha risposto anche alle preoccupazioni sulla frequenza dei disagi nella circolazione: «Il nuovo convoglio offrirà maggior comfort ai viaggiatori grazie alla pianificazione degli impianti di nuova generazione e a sedute ben più comode rispetto a quelle dei vecchi treni diesel.»