PESCARA Sospesi fino a dicembre 2020 gli aumenti delle tariffe autostradali su A24 e A25. A darne notizia è stata la deputata Pd Stefania Pezzopane, relatrice alla commissione ambiente della Camera del decreto sisma, all'interno del quale è stato inserito l'emendamento che salva dal salasso i pendolari abruzzesi. È stata proprio Stefania Pezzopane a riunire e rielaborare gli emendamenti che erano stati presentati nei giorni scorsi da diverse forze politiche, per giungere alla stesura definitiva della norma. L'emendamento riporta le tariffe ai livelli di quelle in vigore nel 2017, e contestualmente sospende l'obbligo da parte di Strada dei Parchi (il concessionario di A24 e A25), di corrispondere all'Anas la rata di quasi 56 milioni di euro (riferita sempre al 2017) a titolo di concessione, compresi gli interessi. « Come relatrice», spiega Pezzopane, «e in accordo col governo ho proposto una riformulazione degli emendamenti presentati dai diversi gruppi politici. Il via libera alla riformulazione nel Decreto sisma blocca il previsto rincaro del 19%. Grazie a questo emendamento le autostrade abruzzesi potranno utilizzare la rata Anas sospesa che permetterà di prolungare la sospensione. La garanzia di questa soluzione, per la quale ringraziamo la ministra delle Infrastrutture Paola De Micheli e il vice ministro dell'Interno Vito Crimi, permette immediatamente un accordo per la sospensione degli aumenti. Anche in questa occasione governo e maggioranza hanno dimostrato di essere attenti alle esigenze dei territori e alle preoccupazioni manifestate dagli amministratori». Soddisfatto anche Camillo D'Alessandro (Italia Viva), che era tra i firmatari di uno degli emendamenti presentati nei giorni scorsi per scongiurare l'aumento delle tariffe, già dal prossimo primo dicembre. «Finalmente», ha detto, «viene scongiurato un doppio pericolo, l'aumento delle tariffe e il contenzioso con il concessionario». Non è molto soddisfattta, al contrario, la concessionaria Strada dei Parchi, che in un a nota scrive: «L'emendamento approvato in Commissione, che sterilizza le tariffe per un solo anno, non corrisponde agli accordi intercorsi che prevedevano, anche d'intesa con l'Anas, il blocco delle tariffe per 2 anni. Ci impegneremo affinché l'intesa iniziale possa venire recepita prima dell'approvazione finale nell'interesse dell'utenza e del territorio». Le tariffe autostradali rappresentano solo uno dei contenuti del decreto sisma. Tra le misure approvate, infatti, quelle per le popolazioni e i comuni danneggiati dai terremoti del Centro Italia, dall'Aquila in poi. «Mi piace sottolineare», dice ancora Pezzopane, «quelle per semplificare e accelerare la ricostruzione degli immobili privati danneggiati. E poi la proroga dei mutui per i comuni del Centro Italia, il supporto per gli amministratori e i segretari comunali dei comuni più piccoli. Grazie al lavoro del Pd abbiamo, inoltre, approvato anche un emendamento che destina il 4% di tutte le risorse per la ricostruzione a sostegno delle attività produttive e per sviluppare programmi per il cratere del Centro Italia».