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Data: 17/11/2019
Testata Giornalistica: IL MESSAGGERO
    IL MESSAGGERO

Parcheggi alla stazione, scoppia il caos

C'è un problema parcheggi alla stazione ferroviaria Porto di Vasto. Ogni giorno decine di persone utilizzano lo scalo, principalmente lavoratori pendolari o studenti universitari, per raggiungere Pescara e altre località della costa.
La sua vicinanza al centro abitato la rende una stazione più comoda - limitatamente ai treni regionali - rispetto a quella di Vasto-San Salvo. Ma, con l'utenza cresciuta nel corso degli anni, non sono cresciuti allo stesso modo i servizi. Particolarmente critica è la situazione dei parcheggi. Con gli orari delle corse dei bus che non sono allineati alla partenza e arrivo dei treni maggiormente utilizzati, per molti c'è la necessità di arrivare in stazione in auto. Ma i posti nel piazzale non sono assolutamente sufficienti a coprire tutte le necessità con la conseguenza che le vetture vengono lasciate anche lungo il viale di accesso fino allo svincolo della statale 16. In qualche occasione, pur di non perdere il treno, c'è chi è stato costretto a parcheggiare negli spazi riservati agli autobus trovando, al ritorno a casa, l'inevitabile multa. Ai mezzi delle autolinee urbane servono 8 metri di spazio per poter compiere le manovre in sicurezza senza dover fare slalom tra le vetture - come pure è capitato -.
Qualche soluzione sul riordino degli spazi, cercando di implementare il numero dei parcheggi, va sicuramente presa. Positivo potrebbe essere anche un potenziamento dei mezzi pubblici, con un'attenzione alle coincidenze con i treni, così da permettere a più persone di evitare di prendere l'auto per raggiungere la stazione evitando così ogni preoccupazione sulle possibili multe.


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