PESCARA È stato di allerta permanente nei Comuni pescaresi di Montesilvano e Città Sant'Angelo Marina, dopo la paralisi del traffico provocata da 4mila mezzi pesanti che martedì ha mandato in tilt la Statale 16 Adriatica (da Montesilvano fino a Pineto passando per Città Sant'Angelo e Silvi Marina) a seguito dell'interdizione al traffico pesante disposto dalla Procura di Avellino sul viadotto Cerrano della A-14 che, nel frattempo, faceva registrare la coda record di 16 chilometri nel tratto pescarese anche a causa del sequestro delle barriere bordo-ponte di alcuni viadotti. Lo ha deciso il tavolo tecnico convocato ieri mattina dal prefetto di Pescara Gerardina Basilicata, che si è tenuto alla presenza dei Comuni di Città Sant'Angelo e Montesilvano, nonché di Autostrade per l'Italia, Forze dell'ordine e sanitari.
IL PIANO Ne è emerso un protocollo operativo che i Comuni, qualora l'emergenza si ripresentasse, adotteranno per limitare i danni: «Il Centro operativo autostrade- illustra il tenente Nicola Casale, comandante della Polizia municipale di Montesilvano-, in caso di problemi, avviserà dapprima i Comuni e la Prefettura. I primi interverranno subito eliminando ogni ostacolo alla circolazione, a partire dallo spegnimento dei semafori, e presidiando l'asse viario per assistere i conducenti. Solo in un secondo momento, in Prefettura, si riunirà il Comitato operativo interprovinciale (allargato alle Prefetture di Chieti e Teramo anch'esse competenti sui rispettivi tratti di statale 16) che monitorerà la situazione». Il Comune di Montesilvano è pronto: «Affiancheremo altre due pattuglie- annuncia Casale- a quella di turno e, se necessario, chiuderemo gli uffici mandando altri agenti in strada». Operativi da martedì anche a Città Sant'Angelo: «Abbiamo posizionato una pattuglia - spiega il sindaco Matteo Perazzetti - che per 12 ore presidierà stabilmente la Marina, mentre un secondo mezzo interverrà sulle criticità, e sarà attiva anche una squadra di volontari di Protezione civile». Un altro provvedimento assunto è stato l'individuazione di un percorso alternativo per il transito dei mezzi di soccorso: «Utilizzeranno il nuovo Ponte Filomena Delli Castelli, il Ponte Europa (al confine tra Montesilvano e Città Sant'Angelo) e il Ponte Sant'Angelo, tra il lungofiume Saline e l'Outlet village».
DOMANI GIORNATA A RISCHIO Intanto, in base ad un'indiscrezione, sembra che dopo il no al dissequestro del viadotto Cerrano espresso ieri dal Gip di Avellino, ciò potrebbe avvenire a fine mese: «Nel frattempo dovremo essere pronti a gestire il traffico- ricorda Ottavio De Martinis, sindaco di Montesilvano- e quella di domani sarà una nuova giornata in cui potrebbero verificarsi delle criticità, con il passaggio dei mezzi pesanti prima del blocco nel weekend». Il sindaco Perazzetti chiede di fare presto: «Sappiamo aggiunge che ci sarà un incontro tra Autostrade per l'Italia e il Ministero delle infrastrutture, dove mi auguro che quest'ultimo dia ad Autostrade un programma di lavori da rispettare alla lettera». Anche a Pescara c'è rammarico in merito ai disagi subiti dai cittadini, ma anche dai commercianti col caos viario che allontana i clienti all'inizio dei saldi: «Non si possono scaricare gli annosi e irrisolti problemi giudiziari sui cittadini - lamenta il sindaco Carlo Masci -, che sono costretti ora a vivere con inquinamento e gas di scarico, oltre che con i blocchi totali della viabilità». E il sindaco di Spoltore non risparmia una stoccata: «Pensiamo a fondere tre Comuni - ironizza Luciano Di Lorito - e non pensiamo alle infrastrutture viarie dell'area metropolitana, ferme ai progetti degli anni '70».