L'AQUILA«L'Abruzzo ferroviario rischia di perdere 20 milioni di euro». È il grido d'allarme del capogruppo Pd in consiglio regionale, Silvio Paolucci , che esclama: «L'Abruzzo concreto del presidente Marsilio è possibile solo con i progetti e le risorse dell'ex amministrazione di centrosinistra! Sono quelli i finanziamenti utilizzati per gli investimenti che il presidente ha annunciato sui trasporti. Nonostante queste risorse lasciate in eredità al presidente romano, la giunta lenta non assegna 20 milioni di euro per acquisto di nuovi treni che la delibera Cipe numero 54 del 2016 ha assegnato alla Regione, per un totale di 30milioni 720mila euro. Una considerevole quota, pari a 20milioni 760 mila euro è ferma perché non viene ancora attribuita, con il rischio che il mancato utilizzo comporti l'attribuzione delle risorse ad altre regioni da parte del Ministero. Che sta aspettando Marsilio?», chiede Paolucci che incalza: «Una risposta», avverte, «che solleciterò, con una mia interpellanza sul tema, per conoscere i movimenti sullo specifico ferroviario, ma anche tutti gli atti del governo a trazione romana e leghista per reperire nuove risorse per l'Abruzzo. I documenti finanziari, Defr e Bilancio contengono tagli e caos destinati a complicare la vita degli abruzzesi. Dica Marsilio», conclude Paolucci, «al netto di quelle ereditate, quante risorse finanziarie sono state attratte in Abruzzo dal 10 febbraio 2019 per l'acquisto di nuovi treni e autobus funzionali al trasporto pubblico».