Superato il blocco iniziale da oggi è più facile prenotare il vaccino anti Covid per ultraottantenni, disabili e categorie fragili. L'assessorato alla Sanità ha, infatti, comunicato che, già alle 17,30 di ieri, erano 27.936 le manifestazioni d' interesse arrivate sulla piattaforma telematica della Regione. Ma ha sicuramente oltrepassato quota 30mila in serata.I forti disservizi che si sono verificati lunedì e ieri mattina (ieri pomeriggio abbiamo verificato il buon funzionamento della piattaforma), sono stati causati, spiega la Regione, «dall'elevatissimo numero di accessi contemporanei al sistema». «Per noi è un grande test tecnologico», commenta l'assessore alla Salute, Nicoletta Verì, «con un sistema che viene aggiornato e potenziato di ora in ora, introducendo correttivi e nuove funzionalità in vista delle successive fasi della vaccinazione, che vedranno coinvolte fasce sempre più ampie di popolazione».

ATTIVA FINO AL 31 GENNAIO. La piattaforma per le prenotazioni, specifica la Regione, resterà aperta «almeno fino al 31 gennaio». E poiché non ci sono graduatorie, l'invito, in caso di rallentamenti del sito, è quello di non cercare di entrare compulsivamente, ma di aspettare e riprovare con calma. I problemi che ci sono stati lunedì, quando la piattaforma è andata giù, sono legati ai server Dns. Questi ultimi sono come le rubriche telefoniche del web. I computer le consultano ogni volta che l'utente digita l'indirizzo di un sito. I Dns danno al computer la direzione giusta per raggiungere il server che può fornire il sito desiderato. Ma se ci sono troppi computer che vogliono consultare queste rubriche, è ovvio che il traffico sul web diventa come sulle autostrade durante l'esodo di agosto: a rilento, a passo d'uomo o proprio bloccato.

NUMERI DI TELEFONO. Per chi non può connettersi alla piattaforma telematica, rimangono attivi i numeri di telefono dedicati: 085 9218691/085 9218692/085 9218693 (i numeri sono attivi dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 17). In alternativa, si potranno contattare (anche via mail) le singole Asl. L'Aquila: 0862 368685/0863 499943/0864 4994 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Teramo: 0861 420316/0861 420319/0861 420311 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Pescara: 085 4253201/085 4253202/085 4253205/085 4253206/085 4253207 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Chieti: 800 171718 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.À FATTI. Sono 18.090 le dosi di vaccino Pfizer già somministrate in Abruzzo, pari al 59,3% delle 30.490 consegnate dall'azienda farmaceutica alle quattro Asl. Del totale, 11.442 dosi sono state somministrate a donne e 6.648 a uomini. Oltre 16mila vaccini sono andati agli operatori sanitari e sociosanitari, 1.493 al personale non sanitario e 250 agli ospiti delle strutture residenziali.