Si rinnova il parco autobus per il trasporto urbano del Comune di Teramo con 5 nuovi mezzi di ultima generazione, per un progetto di oltre un milione e mezzo di euro. Ieri mattina la presentazione in piazza Martiri, alla presenza dell'amministrazione comunale e dei vertici della Baltour, società privata che gestisce il trasporto pubblico locale in città.
I FONDI UEI nuovi mezzi fanno parte di un piano di rinnovamento della mobilità, finanziato con fondi europei, che prevede anche fermate intelligenti, ricariche elettriche per auto e biciclette e rilevatori di inquinamento ambientale. «Andiamo a sostituire autobus datati e vetusti perché i nuovi mezzi hanno caratteristiche meno inquinanti. Sono infatti Euro 6», dice l'assessore ai trasporti Maurizio Verna nel presentare i nuovi mezzi dati in concessione alla Baltour. Altra caratteristica è il sistema del contapersone che, in questa fase legata al Covid-19, risulta essere importante andando a definire in tempo reale l'utilizzo effettivo del mezzo, evitando code e assembramenti.
«In un momento come questo, in cui il mezzo pubblico è visto come un problema, stiamo dando una scelta ai cittadini, senza dimenticare le rampe di accesso per i diversamente abili presenti in 13 fermate intelligenti che verranno realizzate nell'ambito dello stesso finanziamento», continua l'assessore.
FERMATE SMART «Siamo felici di questi nuovi ingressi perché sono autobus intelligenti - ribadisce il presidente della Baltour Agostino Ballone e il consigliere comunale delegato, Piergiorgio Passerini - Ovviamente il tutto sarà completato con le fermate smart, che permetteranno all'utente, tramite applicazioni per cellulari e tabelloni dedicati, di conoscere l'orario esatto di arrivo del mezzo, evitando spiacevoli code». «Sono il massimo della tecnologia che abbiamo sul mercato - continua Ballone - questo è un primo passo per il rinnovo totale del parco mezzi Baltour e presto arriveranno altri tre autobus dello stesso livello». I tanto paventati autobus elettrici quando arriveranno? Toni prudenziali da parte dell'amministrazione comunale e della stessa società. «Si stanno esaminando alcune proposte cercando di svilupparle - dice il presidente della Baltour. «Arriveranno presto», gli fa eco il consigliere Passerini.
Il rinnovamento del trasporto pubblico urbano, tuttavia, passa anche per altre iniziative, come spiega l'assessore Verna: «C'è ancora in programma l'idea di portare avanti il progetto legato alla cabinovia di collegamento con il Campus universitario di Coste Sant'Agostino, già inserito nel Pums (Ppano urbano della mobilità sostenibile, ndr) e ribadito all'interno del progetto IdeaTe».
«LO SGAMBETTO» Verna, poi, affonda contro la passata amministrazione parlando di evidente «sgambetto» nei confronti del Masterplan dell'allora governatore Luciano D'Alfonso. «Un'idea già cantieriabile alcuni anni fa, uccisa politicamente dal centrodestra - ha concluso Verna È stata una vendetta politica che non ha fatto altro che ritardare il collegamento migliore tra la città e il polo universitario: oggi ne stiamo pagando le conseguenze».