SILVI Confermato lo stop ai bus nel centro storico di Silvi Paese, ma l'amministrazione presto metterà a punto un nuovo Piano urbano di mobilità sostenibile (Pums) con cui sarà riorganizzata complessivamente la viabilità del borgo. L'obiettivo sarà di aumentare gli stalli sia in piazza della Porta sia lungo via Santa Lucia che rimarrà a doppio senso di marcia.Delle misure da adottare si è discusso nel corso dell'ultimo consiglio comunale durante il quale è stata emendata dalla maggioranza la mozione presentata dal consigliere d'opposizione Vito Partipilo che chiedeva il ritorno dei degli autobus in centro. Il testo, sebbene modificato e che prevedeva la modifica del percorso dei mezzi pubblici solo in inverno, alla fine ha incassato l'astensione di entrambi gli schieramenti, per cui non è cambiato nulla nell'assetto della viabilità. A chiarire la situazione realtiva ai bus, che ha suscitato forti polemiche da parte di diversi comitati civici, è il sindaco Andrea Scordella. «La mozione non è stata da noi bocciata», tiene a precisare, «ma era nostra intenzione distinguere la viabilità del periodo invernale da quella del periodo estivo quando si registra un enorme afflusso di turisti difficile in effetti da gestire».Secondo il primo cittadino, dunque, «sarebbe stato utile istituire il doppio senso in via Santa Lucia durante l'inverno, con il senso unico solo in estate, così da permettere il passaggio dei bus almeno nei mesi più freddi e in cui ci sono le scuole aperte, ma la minoranza si è astenuta». La distinzione tra periodi dell'anno per la viabilità sarà comunque riproposta nel Pums che l'amministrazione intende approvare a breve. «Il nostro obiettivo è aumentare i parcheggi utilizzando piazza della Porta e l'area sotto gli archi nella zona campo sportivo», spiega Scordella, «con l'organizzazione di navette per potenziare il collegamento tra la costa e il borgo. Per quanto riguarda il controllo degli ingressi nel centro storico», conclude il sindaco, «riproporremo la zona a traffico limitato che rappresenterà un deterrente contro la sosta selvaggia in particolare lungo la circonvallazione boreale».