CHIETI Traffico in tilt, trasporto pubblico bloccato per ore, alberi caduti: la neve crea disagi a Chieti e infiamma la polemica politica. L'annunciata ondata di maltempo coglie di sorpresa la città. E ora sono in arrivo decine di multe, come conferma la polizia municipale, per gli automobilisti che si sono avventurati sulle strade senza gomme termiche e catene. «La cordata di forze operative prevista dal piano neve si è subito attivata», dicono il sindaco Diego Ferrara e l'assessore all'ambiente Chiara Zappalorto, «ma ha avuto a che fare principalmente con problemi causati dal mancato rispetto delle regole sulla circolazione, che sono doverose con queste condizioni meteo». Il traffico è stato a lungo bloccato sulla Colonnetta, la principale strada di collegamento tra lo Scalo e la parte alta della città. Ma un po' ovunque, sul colle, si sono registrati problemi. L'ulteriore dimostrazione è arrivata intorno a ora di pranzo, quando la Panoramica, la società che si occupa del trasporto pubblico, ha annunciato: «Il transito delle linee urbane è impossibilitato dal forte congestionamento del traffico dovuto alle condizioni meteo avverse. Il servizio, al momento, viene svolto solo dalle linee 3/ e 1/». Secondo il Comune, il problema è legato agli autobus e ai mezzi privati che sono finiti di traverso sulla carreggiata «perché non provvisti di pneumatici adeguati e catene. Non solo hanno rallentato il defluire del traffico, che con condizioni meteo sfavorevoli è comunque congestionato perché procede a velocità moderata, ma hanno anche intralciato il lavoro dei mezzi spargisale e spazzaneve di Formula Ambiente, che sono dovuti intervenire pure per liberare le strade dalle vetture, insieme alla municipale. Sono stati tanti coloro che si sono avventurati senza le dovute cautele». La municipale ha fotografato e preso i dati degli automobilisti "fuorilegge": una raffica di verbali sarà notificata a breve. Le irregolarità hanno riguardato anche autobus extraurbani di linee private. Lunghe file si sono registrate sulla statale 656 Val Pescara-Chieti, la strada a scorrimento veloce, gestita dall'Anas, che collega la città al casello di Dragonara dell'A14. Il traffico è andato in tilt anche in via Arenazze, via Gran Sasso e in altre strade meno frequentate. Solo poco prima delle sei di sera, come annunciato dalla Panoramica, il servizio di trasporto pubblico è ripreso regolarmente. «Non ha funzionato nulla», dice Mario Colantonio, capogruppo in consiglio comunale della Lega. «È arrivata una vera e propria bocciatura per l'amministrazione Ferrara, che ha mostrato totale impreparazione. Certo, spetta alla società Formula Ambiente applicare il piano neve. Ma, da parte del Comune, non c'è stata alcuna attività di coordinamento. Basti pensare che, per la prima volta in assoluto, la Panoramica è stata costretta a fermare quasi tutte le linee del trasporto pubblico. Le strade si sono trasformate presto in piste di pattinaggio perché nessuno, nonostante le previsioni arrivate in largo anticipo, ha disposto che venisse gettato il sale. A questo punto, di fronte all'incapacità di questa amministrazione comunale, non resta che incrociare le dita e sperare che non nevichi più».Sempre ieri, sono stati numerosi gli interventi dei vigili del fuoco del comando provinciale per rimuovere gli alberi crollati per il vento o per il peso della neve sulla Fondovalle Alento, sulla statale 81, a Guardiagrele e nell'area pedemontana.A Casacanditella, invece, i cittadini segnalano forti disagi per la mancanza di energia elettrica nelle case a causa di un «guasto di ampia portata».