ATRI «Nessuna reale criticità sui bus che percorrono la tratta Pineto-Atri». Ad evidenziarlo, dopo le proteste di genitori e studenti (LEGGI L'ARTICOLO) che venerdì hanno segnalato la mancanza di posto a bordo dei mezzi, per cui diversi ragazzi sarebbero rimasti a piedi, è la Tua. «Non abbiamo rilevato particolari criticità per i servizi Pineto-Atri, sempre assicurati, anche nel periodo delle limitazioni dovute al Covid-19», affermano i rappresentanti della società che gestisce il trasporto pubblico regionale, «tutte le corse effettuate sono svolte nel pieno rispetto della normativa vigente, infatti, le capienze a bordo degli autobus possono essere rilevate dalla carta di circolazione dei mezzi che può prevedere sia posti a sedere che in piedi». L'azienda, anche in merito alle lamentele per la mancanza di pensiline adeguate e illuminate lungo le strade e agli stalli di sosta sprovvisti di panchine, evidenzia che «per quanto attiene la segnalazione delle pensiline, le stesse fanno parte dell'arredo urbano e non sono pertanto di competenza della Tua. Rimaniamo sempre a completa disposizione degli utenti e dell'amministrazione comunale di Atri». Proprio sul problema del sovraffollamento, che spesso viene riproposto, e riguardo la scarsità dei mezzi in servizio tra Borgo Santa Maria di Pineto e Atri era intervenuto giorni fa il primo cittadino Piergiorgio Ferretti che aveva chiesto proprio alla Tua di aumentare la frequenza delle corse per permettere ai ragazzi di frequentare le lezioni e aveva posto l'accento su come il problema non fosse stato risolto nonostante i diversi appelli. Gli stessi studenti, con l' ausilio di telefonini, specie nei primi giorni di scuola dopo le vacanze natalizie, avevano filmato diverse situazioni di sovraffollamento in cui era impossibile salire a bordo degli autobus e anche rimanere in piedi nei corridoi.