Condividi: Bookmark and Share
Stampa:
Data: 04/01/2020
Testata Giornalistica: IL CENTRO
    IL CENTRO

Multa doppia per chi guida e telefona Tutte le novità all'esame del Parlamento. E dal primo gennaio è in vigore la nuova norma sulle esportazioni delle auto

PESCARA Novità in arrivo per gli automobilisti e, in genere, gli utenti della strada. Le prime due (quella relativa ai monopattini e quella circa le esportazioni delle auto all'estero), sono già entrate in vigore dal primo gennaio di quest'anno. Le altre, dopo aver passato il vaglio dalla commissione trasporti della Camera, sono tuttora in attesa di essere esaminate dal Parlamento, ma potrebbero arrivare in aula nei primi mesi del 2020.

LE ESPORTAZIONI. Dal primo gennaio chi vorrà esportare un'auto all'estero, dovrà prima cancellare il proprio veicolo dal registro dell'Archivio nazionale e dal Pubblico registro automobilistico. Tecnicamente si parla di "radiazione definitiva". Per fare questo l'auto dovrà essere stata revisionata, con esito positivo(info sul sito del Mit o dell'Aci). Per quanto riguarda invece i monopattini, le novità sono descritte nell'articolo in basso.

LE NOVITÀ IN ITINERE. Le altre novità, invece, legate alle altre modifiche al codice della strada, sono ancora in itinere. Vediamo quali sono nella loro stesura originaria, suscettibile di modifiche. Usare il cellulare mentre si guida potrebbe comportare una multa compresa tra 422 e 1.697 euro, e la sospensione della patente da 7 giorni a 3 mesi , in caso di recidiva. Costerà caro anche guidare un'auto che non è coperta da assicurazione. Le modifiche prevedono il raddoppio della sanzione (quella attuale va da 849 euro fino a 3.396 euro). Anche parcheggiare in divieto di sosta, oppure, peggio ancora, negli spazi riservati a persone con disabilità comporterà una multa da 161 a 647 euro, e la decurtazione di 4 punti dalla patente.

DIVIETO DI SOSTA. Chi si azzarderà a violare il divieto di sosta e fermata negli spazi riservati alla ricarica dei veicoli elettrici si vedrà decurtare due punti dalla patente. Sanzioni più pesanti potrebbero arrivare anche per chi non indossa la cintura di sicurezza, che è obbligatoria da molti anni. Se è il conducente a non indossarla oltre alla multa (da 80 a 323 euro) se ne vanno anche 5 punti dalla patente. Se, invece, è il passeggero a violare la norma (anche se è sul sedile posteriore), a pagare sarà anche il conducente.
LE BICICLETTE. Novità anche per i ciclisti. Innanzitutto per i bambini, che dovranno indossare il casco fino a 12 anni. I comuni, poi, dovranno provvedere a predisporre strisce di arresto "avanzate" in prossimità di stop e semafori dedicate esclusivamente alle bici. Sulle strade extraurbane per superare una bici bisognerà distanziarsi di almeno un metro e mezzo. L'ipotesi di modifica, tuttavia, al momento non specifica quali norme di comportamento bisognerà adottare sulle strade che per loro tipologia non hanno corsie così ampie da permettere di distanziarsi di un metro e mezzo senza invadere la corsia opposta.
ALCOL TEST. Non è necessaria assistenza legale in caso di alcol test e altri esami del sangue durante il soccorso a un ferito in seguito ad incidente; l'avvocato serve, invece, se a richiedere il test è la polizia .
NEO PATENTATI. Per i primi tre anni dal conseguimento della patente di guida (A2, A, B1 e B) non si potranno superare i 100 km/h in autostrada, e i 90 km/h nelle strade extraurbane principali. Inoltre, i neo patentati (categoria B), per il primo anno non potranno guidare auto con potenza superiore a 55kW per tonnellata.
PATENTE E LIBRETTO. Dovrebbe sparire l'obbligo di presentare, a richiesta delle forze dell'ordine durante i controlli di routine, patente e libretto. I controlli, infatti, dovrebbero essere effettuati per via telematica. La polizia (o i carabinieri e le altre forze deputate ai controlli), dovranno intimare l'alt lungo i rettilinei se l'auto procede a velocità elevata.
LA PEC. Un'altra novità riguarda le notifiche delle sanzioni. Se il conducente possiede una casella di posta elettronica certificata, la notifica potrà avvenire attraverso la Pec. Il termine per impugnare la contestazione comincerà a decorrere nel momento in cui il sistema rilascerà la ricevuta dell'avvenuta consegna, a prescindere dal fatto che il destinatario l'abbia aperta o meno.

04 gennaio 2020 il centro

 

www.filtabruzzomolise.it ~ cgil@filtabruzzomolise.it



 
Federazione Italiana Lavoratori Trasporti CGIL AbruzzoMolise - Via Benedetto Croce 108 - 65126 PESCARA - Cod. Fisc.: 91016710682 - mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - PEC: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
1509500