CATIGNANO Sulle strade del Pescarese è ancora sangue. In un incidente, avvenuto ieri mattina a Catignano, in contrada Varano, ha perso la vita un 56enne residente in paese, Venanzio Colangelo. L'uomo era un dipendente molto stimato della società di trasporti Tua. La tragedia si è consumata in pochi attimi attorno alle 6.15. Era appena uscito di casa per recarsi a lavoro ed era in sella alla sua motocicletta quando, per cause in corso di accertamento, si è scontrato frontalmente con un trattore, alla cui guida per una tragica fatalità c'era il padre di un collega e quindi di un altro dipendente Tua. Le sue condizioni sono apparse subito gravissime. Lanciato l'allarme, è stato trasportato con un'ambulanza della Croce rossa di Cepagatti all'ospedale di Chieti, dove purtroppo poco dopo le 7 è morto, lasciando nella disperazione i familiari, a cominciare dalla moglie e dalle due figlie. La notizia si è diffusa in un attimo in paese, dove era molto conosciuto, e alla Tua, dove era atteso come ogni giorno per il suo turno di lavoro.
Colangelo, da anni, prestava servizio nella carrozzeria interna; era un punto di riferimento per l'area tecnica dell'azienda, colpita dal secondo grave lutto nel giro di pochi giorni. Appena settimana fa, in un incidente quasi fotocopia accaduto a Loreto Aprutino, aveva perso la vita Mauro Di Dante, autista in Tua. Anche lui aveva 56 anni. Grande dispiacere inoltre per il coinvolgimento nel frontale di ieri del papà di un altro dipendente della società, per la quale non sembra esserci ultimamente pace.
IL DOLORE Tutti colleghi e dirigenti si sono stretti accanto alla famiglia di Colangelo. «Era un galantuomo - sottolinea Pierluigi Venditti, direttore del Personale di Tua -, una persona laboriosa, veramente perbene. Era uno dei nostri punti di riferimento, aveva almeno una ventina di anni di servizio alle spalle e dunque una grande esperienza. Era uno dei migliori operai dell'azienda; una persona unica anche per il suo comportamento e la sua serietà. Per noi è una grave perdita. Inoltre, sappiamo che era un ottimo padre di famiglia». Soltanto poche settimane fa, aveva festeggiato la laurea in Farmacia di una figlia, mentre l'altra fra poco l'avrebbe reso per la prima volta nonno. Un periodo quindi, felicissimo e pieno di soddisfazioni per lui e i suoi familiari. Ma in un secondo, tutta la gioia si è trasformata in dolore.
Dei rilievi dell'incidente si sono occupati i carabinieri della stazione di Rosciano. Il frontale con il trattore, da quanto emerso, si è verificato a neppure un chilometro e mezzo dall'abitazione del 56enne, che si trova sempre in contrada Varano, nelle campagne attorno a Catignano. Su cosa l'abbia provocato sono adesso in corso accertamenti da parte dei militari della compagnia di Penne, guidati dal capitano Giovanni De Rosa. La salma non è stata ancora restituita ai familiari per i funerali proprio per poter effettuare ulteriori approfondimenti. Resta a disposizione dell'autorità giudiziaria nell'obitorio dell'ospedale clinicizzato di Chieti. Sgomenta e addolorata la piccola comunità di Catignano, che immediatamente attraverso il sindaco Enrico Valentini ha espresso tutta la sua vicinanza ai parenti. «Quello che ha colpito il nostro paese sottolinea il primo cittadino è un grave lutto». Il secondo in sei giorni. Venerdì scorso, in un incidente con il trattore, aveva perso la vita un 79enne. Il fatto era accaduto in contrada Sterpara. L'anziano stava effettuando dei lavori quando il mezzo si è rovesciato, travolgendolo.