MARTINSICURO Con la sottoscrizione della convenzione fra Regione e Abruzzo e Ferrovie dello Stato, che avverrà nei prossimi giorni, potrà essere dato il via all'appalto dei lavori per completare la stazione ferroviaria di Martinsicuro e permettere così la fermata dei treni regionali. Ne dà notizia il sottosegretario regionale con delega alle Infrastrutture, Umberto D'Annuntiis: «Ho sentito telefonicamente l'ingegnere Laghezza, che mi ha dato notizia che all'inizio di questo anno verrà firmata la convenzione per dare il via ai lavori. Quindi diciamo che le procedure preliminari sono concluse. L'intervento spetta a Rfi ed è chiaro che la programmazione spetta a loro, siamo però certi che avranno tutto l'interesse a velocizzare il percorso».Il presidente della giunta regionale, Marco Marsilio, aveva sottoscritto lo scorso anno tre protocolli di intesa con Rete ferroviaria italiana, al fine di implementare le infrastrutture, migliorare i collegamenti e offrire alla popolazione abruzzese e ai turisti servizi più efficaci. Il primo protocollo riguardava, appunto, la realizzazione di una stazione ferroviaria nel comune di Martinsicuro, sottoscritto con l'amministratore delegato di Rfi, Maurizio Gentile, e il sindaco di Martinsicuro, Massimo Vagnoni. Martinsicuro è il primo comune che si incontra in Abruzzo per chi proviene da Nord, ha 16.000 abitanti e decine di migliaia di turisti nel periodo estivo. La Regione aveva messo a disposizione un milione e 300mila euro, somma necessaria per garantire l'impegno pari al 50%: l'altra metà resta a carico di Ferrovie dello Stato.Lo scalo ferroviario a Martinsicuro esiste parzialmente da anni, ma è solo una struttura in abbandono accanto ai binari che periodicamente viene vandalizzata. Nello scorso novembre vennero sbarrate dal Comune con pannelli di legno le vetrate di porte e finestre del locale, che si trova a ridosso della statale 16. Ignoti avevano danneggiato infatti tutti i vetri e divelto alcuni infissi, oltre a fare graffiti. I lavori sono stati affidati a una ditta esterna, utilizzando materiale legnoso con buona resistenza agli agenti atmosferici per cercare di garantire la durata e la funzionalità di quanto realizzato, aspettando che la tanto attesa stazione ferroviaria venga attivata. Dell'opera si è parlato già all'epoca della giunta regionale di centrosinistra guidata dal presidente Luciano D'Alfonso e poi il progetto è stato ripreso dalla giunta attuale guidata da Marco Marsilio, che ha concluso le procedure burocratiche e gli accordi necessari a dare concretezza alla stazione.