AVEZZANO Il vento e la pioggia gelata flagellano la Marsica. Tamponamenti, alberi caduti e strade impercorribili hanno caratterizzato l'intera giornata di ieri.La strada regionale 509 di Forca d'Acero è stata chiusa, come anche la strada per Meta frazione di Civitella Roveto. Fango lungo le vie di Carsoli dalla pineta e allerta frane in tutta la Piana del Cavaliere.

IL GELICIDIO. Sono iniziati ieri mattina i disagi alla viabilità nella Marsica. Da est a ovest a, causa della pioggia ghiacciata, diverse strade del territorio si sono ricoperte di ghiaccio trasformandosi in trappole per gli automobilisti. Un autobus di linea della Tua, appena partito da Tagliacozzo, è finito fuori strada a causa del ghiaccio lungo la dorsale Palentina nel tratto che collega Tagliacozzo alla frazione di Gallo. Era in quel momento senza passeggeri e l'autista ha dovuto attendere l'arrivo dei soccorsi per riuscire a rimettere il mezzo sulla carreggiata. Disagi alla viabilità si sono registrati anche nel Carseolano, lungo la Tiburtina dove all'altezza di Poggetello, frazione di Tagliacozzo, c'è stato un tamponamento che ha coinvolto tre auto, e a strada 36 nel territorio del comune di Trasacco, due automobilisti, a distanza di pochi minuti l'uno dall'altro, hanno perso il controllo dei mezzi finendo nei canali di scolo laterali. Per recuperare le auto sono dovuti intervenire dei carro attrezzi. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri della locale stazione e l'ambulanza dell'Avis di Trasacco. I conducenti e l'unico passeggero di una delle auto non hanno riportato ferite. «Abbiamo ricevuto decine di segnalazioni fin dalle prime del mattino per la difficile situazione riscontrata dagli amministratori di tutto il territorio marsicano», ha commentato il consigliere provinciale, Gianluca Alfonsi, «i nostri operatori erano pronti e sono intervenuti con la salatura notturna preventiva che però non è bastata. Purtroppo questo tipo di fenomeni rendono tutto vano e nonostante l'intervento nella notte precedente ci sono stati disagi alla viabilità. Inoltre, nel carseolano ci sono stati alcuni smottamenti sui quali siamo intervenuti. Mi riferisco a Montesabinese, Tufo, e alla strada provinciale 17 che porta al Parco nazionale. Si tratta di criticità già attenzionate sulle quali in parte abbiamo già previsto di intervenire».

VALANGHE E FRANE. A causa delle nevicate e delle piogge dei giorni scorsi la strada in località Polverelli, nella frazione di Meta di Civitella Roveto, è stata chiusa d'urgenza dal sindaco Sandro De Filippis per una valanga. Il primo cittadino ha bloccato il transito lungo la strada che risulta pericolante.Solo ai residenti è consentito passare in determinate fasce orarie nelle quali l''rea è presidiata: dalle 6.45 alle 9.30, dalle 13 alle 14.30 e dalle 15.30 alle 18. Anche la strada regionale 509 di Forca d'Acero è stata chiusa per un allarme valanghe. Sempre a causa delle precipitazioni i tecnici comunali hanno ritenuto opportuno bloccare la viabilità per evitare disagi agli automobilisti.

DISSERVIZI. Un grosso albero è caduto ieri pomeriggio nel parco della Rimembranza di Tagliacozzo, a pochi metri dalla sede del Municipio. L'arbusto si è spezzato, probabilmente a causa delle forti raffiche di vento, cadendo lungo il viale.A Carsoli nel primo pomeriggio dalla montagna è arrivato un fiume di acqua e fango che si è riversato sulla strada. La situazione con il passare delle ore si è fatta sempre più grave tanto da dover richiedere l'intervento di vigili del fuoco del locale distaccamento e dei volontari della Protezione civile. Il fiume di fango si è riversato su via della Pineta nuova portando con sé detriti e rifiuti. L'area è stata messa in sicurezza con gli operai del Comune attivati per liberare la strada. La Segen, società che svolge il servizio di raccolta dei rifiuti "porta a porta" in diversi paesi del territorio, proprio a causa delle avverse condizioni climatiche non è riuscita a raggiungere tutti gli utenti. Gli operatori sono rimasti al lavoro fino a tardi per cercare di ridurre le diverse problematiche segnalate dai cittadini.