Tensione sulla linea 1. Nel primo pomeriggio di ieri, un autista della linea urbana numero 1 (Vasto città-Vasto Marina-stazione Fs) è stato colpito al volto da un passeggero prima dell'arrivo nel piazzale della stazione di Vasto - San Salvo. L'uomo, un 37enne di San Severo (Foggia) con precedenti, ha iniziato a dare in escandescenze senza un apparente motivo e spaventando le altre persone presenti sul mezzo. A un certo punto ha iniziato a colpire i finestrini prima di prendere di mira l'autista di 51 anni. Quest'ultimo, nonostante i colpi ricevuti anche al volto, è riuscito a portare a termine la corsa in tutta sicurezza per i passeggeri. Arrivati allo scalo ferroviario, l'autobus è stato raggiunto da una pattuglia della radiomobile dei carabinieri della compagnia di Vasto. Il 37enne ha aggredito anche loro; i militari sono stati costretti a usare lo spray al peperoncino per calmare i suoi bollenti spiriti e portarlo in caserma. Qui, come conferma il maggiore Amedeo Consales, è stato denunciato a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni e sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio. Per l'autista tanta paura, ma nessuna conseguenza seria a parte qualche escoriazione guaribile in pochi giorni; il dipendente della ditta di autotrasporto pubblico è stato accompagnato da un'ambulanza all'ospedale San Pio da Pietrelcina. Non è la prima volta che gli autisti della linea urbana vastese finiscono al centro di episodi di cronaca ai loro danni. L'ultima volta era successo sempre in un altro scalo ferroviario, quello del porto di Vasto, nell'ottobre 2018. In quell'occasione due giovani di origine straniera un gambiano e un nigeriano regolarmente residenti in Italia sprovvisti di biglietti. Nella colluttazione era rimasto ferito anche un passeggero che aveva cercato di fare da paciere. I sindacati da tempo chiedono maggiore sicurezza.