Data: 06/01/2020
Testata Giornalistica: IL MESSAGGERO |
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Lunghe code e nubifragio controesodo da incubo. Mercoledì notte chiude il tratto tra Ortona e Val di Sangro
PINETO Nelle prime ore della giornata di ieri non ci sono state particolari difficoltà, anche grazie al blocco dei mezzi pesanti. Nel tardo pomeriggio, invece, il traffico è tornato infernale sull’autostrada A14 in direzione nord: 5 chilometri di coda tra Pescara sud e Pescara ovest, 10 tra Pescara nord e Pineto, 3 tra Val Vibrata e San Benedetto del Tronto e 2 tra Fermo e Porto Sant’Elpidio. Inoltre tra Roseto Degli Abruzzi e Val Vibrata si è abbattuto anche un violento nubifragio, che ha ulteriormente aggravato la situazione. Anche la protezione civile si è mobilitata. Traffico record e smog, come conseguenza dei rallentamenti in autostrada, anche nei tratti urbani della Statale 16. Sempre come conseguenza dei provvedimenti dell’autorità giudiziaria, resta chiusa la stazione di Roseto, in uscita per chi proviene da Nord e in entrata per chi è diretto verso Nord. Il casello è bloccato dal 7 dicembre scorso, a seguito del provvedimento di sequestro delle barriere bordo-ponte di entrambe le carreggiate del viadotto del Vomano. Interdetto, inoltre, a mezzi pesanti e autobus il tratto tra Atri-Pineto e Città Sant’Angelo- Pescara nord in entrambe le direzioni. Autostrade per l’Italia ha definito e pubblicato sul suo sito i criteri per richiedere il rimborso del pedaggio in caso di ritardi significativi nei tratti abruzzesi e marchigiani dell’autostrada, dalle 12 di ieri alle 10 di domani. Il rimborso è previsto solo per il controesodo e non per l’esodo prenatalizio. Nella tratta tra Vasto nord e Porto Sant’Elpidio verso Ancona sarà pari al 100% se la velocità media registrata dai sensori presenti su strada risulterà inferiore ai 50 km/h, e del 50%se inferiore a 60 km/h. Mercoledì notte chiude il tratto tra Ortona e Val di Sangro Chiusura notturna, tra mercoledì e giovedì, sul tratto chietino dell’autostrada A14 Bologna-Taranto, per lavori di manutenzione. In particolare, resterà chiuso il tratto compreso tra Ortona e Val di Sangro, in entrambe le direzioni, dalle ore 23 di mercoledì alle ore 5 di giovedì prossimi. Di conseguenza, il casello di Lanciano sarà chiuso in uscita e in entrata, sia verso Bari che verso Bologna. Insomma un altro disagio in aggiunta a quelli esistenti: la chiusa della stazione di Roseto, in uscita per chi proviene da nord e in entrata per chi è diretto verso nord (il casello è bloccato dal 7 dicembre scorso), a seguito del sequestro delle barriere di entrambe le carreggiate del viadotto del Vomano; l’interdizione, inoltre, a mezzi pesanti e autobus sul viadotto Cerrano il tratto tra Atri-Pineto e Città Sant’Angelo- Pescara Nord, in entrambe le direzioni sempre come conseguenza dei provvedimenti dell’autorità giudiziaria di Avellino. Autostrade per l’Italia consiglia i seguenti itinerari per la chiusura del tratto chietino: verso Bari, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Ortona, si potrà proseguire sulla statale 16 adriatica in direzione di Bari e seguire le indicazioni per A14 Foggia, con rientro sulla A14 Bologna- Taranto alla stazione autostradale di Val di Sangro, per proseguire in direzione di Bari; verso Pescara/Bologna: dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Val di Sangro, si potrà proseguire sulla stessa statale adriatica in direzione di Pescara, con rientro in A14 al casello di Ortona, per proseguire in direzione di Pescara/Bologna. |
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