PESCARA Nuovo atto d'accusa di Domenico Pettinari, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, nei confronti della giunta Marsilio. L'esponente pentastellato lancia l'allarme, in particolare, sull'allungamento delle liste di attesa. «Con l'emergenza Covid la maggior parte delle visite ambulatoriali è stata sospesa - dice - e ora le Asl non riescono a riposizionare i cittadini, che a Pescara, in molti casi, sono stati incredibilmente invitati a rifare le prenotazioni o sono stati rinviati a mesi di distanza e in altre strutture». Pettinari fa sapere di avere scoperto «decine di faldoni con prenotazioni sospese e che finora è stato riposizionato solo l'1,5% dei pazienti». E alle vecchie prenotazioni si aggiungono le nuove. «Sono preoccupato per la salute dei cittadini seguita il consigliere regionale perché le liste d'attesa si stanno allungando a dismisura e ci sono persone, tra le quali malati oncologici, che aspettano da mesi e si stanno aggravando». L'unico canale a disposizione dei pazienti per provare a forzare la mano è quello dei pronti soccorso. «Che si stanno riaffollando al pari dei reparti rileva Pettinari e in questo modo si moltiplicano gli accessi inappropriati». L'esponente M5s esorta la Regione ad intervenire. «Così come si sono trovati 10 milioni per un ospedale Covid semideserto mette in evidenza si trovino i soldi per assumere medici e infermieri, formando squadre di pronto intervento in grado di smaltire il pregresso». Pettinari bacchetta la giunta Marsilio anche sulla gestione dei contagi nelle Rsa. «Non sono state esercitate a pieno le doverose funzioni di vigilanza e controllo sui propri convenzionati afferma il consigliere . Stiamo predisponendo interrogazioni e interpellanze per comprendere cosa sia accaduto.
NODO TRASPORTI Dalla sanità ai trasporti. «Sono ripartite tutte le attività ma il trasporto pubblico è ancora fermo al 50% delle corse sottolinea Pettinari -. Impensabile che i cittadini vedano sfilare uno, due, tre autobus al completo e finiscano per dare in escandescenza come accaduto qualche giorno fa a Montesilvano». Il consigliere M5s ricorda che «per il primo giugno era stata annunciata la riattivazione del 70% del trasporto regionale e invece buona parte dei dipendenti è ancora a casa, in cassa integrazione a spese dello Stato, con Tua che continua a ricevere la stessa contribuzione dalla Regione lavorando al 50%». In questo modo Tua, secondo Pettinari, ha accantonato un tesoretto «con il quale occorre ripristinare subito tutte le corse». Quindi l'affondo finale. «La giunta Marsilio ha fallito sulle prime due voci del bilancio regionale dice il pentastellato vada a casa perché siamo nel caos più totale».