PESCARA Evitare gli assembramenti alle fermate. Controllare che tutti gli utenti in attesa rispettino il distanziamento. Con questo obiettivo da lunedì 11 le pensiline degli autobus saranno presidiate da vere e proprie sentinelle. L'iniziativa è una delle misure stabilite per la ripartenza della scuola in presenza.Sebbene il rientro in aula sia previsto al 50 per cento, gli studenti pendolari delle superiori sono comunque più di 4mila. Oltre allo scaglionamento di ingressi e di uscite in due fasce orarie, per dilazionare i flussi, le fermate diventano sorvegliate speciali. L'assessore comunale delegato Eugenio Seccia ha chiesto alle 8 associazioni che si occupano dei servizi di protezione civile di formare almeno 10-15 squadre da due persone. Le sentinelle verranno smistate tra le fermate più critiche. «Non appena riceverò dalla Tua l'elenco delle fermate, predisporremo un piano di monitoraggio», afferma Seccia. «Questa attività si va a sovrapporre all'avvio dello screening di massa fissato per lunedì. Ho dato mandato al dirigente di cercare il coinvolgimento di associazioni di volontariato extra comunali per alleggerire il carico di impegno e razionalizzare le presenze». I volontari si occuperanno di verificare che non si crei calca alle fermate e che i dispositivi di protezione vengano utilizzati in maniera corretta. «Già a settembre il Comune aveva avviato un'operazione di monitoraggio fuori dalle scuole, ma molto spesso l'azione dei volontari non è stata accolta di buon grado dai cittadini», prosegue l'assessore. «È necessaria quindi un'attività di sensibilizzazione attraverso la Prefettura affinché venga valorizzata l'autorevolezza degli operatori e si attivi un coordinamento con le forze dell'ordine per sanzionare eventuali comportamenti scorretti».Sempre in tema di sensibilizzazione, la Tua ha predisposto dei volantini, già affissi sui bus e nelle biglietterie e diffusi sul web, rivolti soprattutto ai più giovani per un rientro a scuola in sicurezza. Una campagna che accentua i messaggi contenuti nei materiali informativi predisposti, giorni fa, dalla prefettura e dall'ufficio scolastico.