Condividi: Bookmark and Share
Stampa:
Data: 21/10/2019
Testata Giornalistica: IL CENTRO
    IL CENTRO

Landini: «In piazza per il cuneo» «Il Governo rispetti gli impegni. Né con il Carroccio né con Iv sul no alle tasse»

ROMA Il messaggio da dare agli italiani non è «no alle tasse», ma farle pagare a chi non le paga. Sulla lotta all'evasione fiscale Maurizio Landini non transige, chiede al governo di mantenere le promesse fatte, altrimenti la Cgil è pronta a scendere in piazza. Il leader sindacale annuncia battaglia anche sul taglio del cuneo fiscale, con una mobilitazione dei sindacati «se necessario». Parole dure che non nascono dai timori per la «storica» piazza della sinistra - San Giovanni a Roma - riempita sabato dal centrodestra. «Non mi preoccupa, anni fa con Berlusconi fu riempita di più», ricorda. A impensierire il sindacalista sono i messaggi lanciati sia da Matteo Salvini nella Capitale sia da Matteo Renzi alla Leopolda fiorentina: «Se arriva il messaggio che il problema è «no tasse», questo è inaccettabile - tuona -. Il messaggio da dare è no evasione, basta evasione fiscale». E insiste: «Il punto di fondo su cui agire è una vera lotta all'evasione e la riduzione delle tasse a chi le paga». Landini ne fa una questione di rispetto della parola data: il governo «con noi si è preso degli impegni» e alcuni «non possono essere messi in discussione. Non venga in mente a nessuno di farlo», avverte. Il segretario Cgil non ci sta nemmeno a finire dentro «le beghe interne di partito», anche se inevitabili in una maggioranza con più forze politiche. E le ammonisce: «Se vi confrontate con il sindacato e prendete impegni, non può succedere che siano messi in discussione per le beghe interne. Dovrete renderne conto». E fra i possibili bersagli, in particolare attacca Renzi: «Ha fatto il premier e non può dire che non c'entra con quanto fatto in questi anni in cui l'evasione fiscale non è stata mai colpita». Per il n.1 della Cgil, la priorità è la lotta al «nero»: «Piccola, media o grande, l'evasione va colpita. Nessuno nell'Ue ha la nostra evasione. Il tema di fondo è far pagare le tasse a chi non le paga. È un punto di rottura anche culturale: chi non paga le tasse, ruba e io non posso difenderlo mentre chi le paga, fa il proprio dovere». Perciò chiede una «vera lotta all'evasione» e pretende che Palazzo Chigi avvii «un tavolo di trattativa con i sindacati» e «una vera riforma fiscale».


www.filtabruzzomolise.it ~ cgil@filtabruzzomolise.it



 
Federazione Italiana Lavoratori Trasporti CGIL AbruzzoMolise - Via Benedetto Croce 108 - 65126 PESCARA - Cod. Fisc.: 91016710682 - mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - PEC: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
1510106