Data: 01/05/2023
Testata Giornalistica: IL CENTRO |
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L'attesa è finita: da oggi A24 gratis tra i caselli ovest ed est della città Il pedaggio di 80 centesimi non si pagherà più fino al 31 dicembre, poi possibile proroga di due anni
A farsene carico è il Comune dopo il patto con l'Anas: «L'obiettivo è alleggerire il traffico urbano» L'AQUILA È il giorno della svolta nella viabilità per gli aquilani, che potranno dirigersi da un capo all'altro della città attraversando gratis l'autostrada A24 come fosse una tangenziale di sette chilometri. Oggi, infatti, entra in vigore l'accordo tra il Comune capoluogo e Anas - gestore dell'arteria - per l'abbattimento del pedaggio di 80 centesimi: il ticket è "a zero euro" per chi accede dal casello L'Aquila ovest ed esce a L'Aquila est, e viceversa. La convenzione stretta poche settimane fa è valida fino al prossimo 31 dicembre ma può essere rinnovata per altri due anni. Il municipio ha infatti già inserito nel bilancio di previsione 100mila euro come rimborso per i mancati introiti di Anas per l'anno in corso ed ha accantonato la stessa cifra anche per il 2024 e il 2025. Ma si tratta di una sperimentazione: il Comune infatti riceverà ogni tre mesi i tagliandi a zero euro emessi da Anas, così da poter valutare il reale impatto della misura e la sua convenienza in termini sia economici che di benefici per la città. «L'obiettivo della convenzione è quello di alleggerire il traffico cittadino», hanno spiegato il sindaco Pierluigi Biondi e l'assessore alla Mobilità Paola Giuliani dopo la firma dell'accordo con il gestore dell'A24, continuando: «L'autostrada, nel tratto compreso tra i due caselli funge da sempre anche da strada urbana a scorrimento veloce utile per la mobilità interna al territorio comunale e per questo contribuisce a decongestionare il traffico cittadino. Inoltre, negli anni è cresciuta la sensibilità collettiva nei confronti della mobilità sostenibile, per cui il Comune ha investito e continua a investire in progetti, anche innovativi e sperimentali». Proprio perché a farsene carico è il Comune dell'Aquila, il tratto tra i due caselli resterà a pagamento per chi percorre altri tragitti al di fuori di quello tra i due caselli aquilani. Anche chi entrerà o uscirà a L'Aquila ovest o est ma per compiere altri percorsi al di fuori di quello urbano deve quindi continuare quindi pagare il ticket di 80 centesimi. La misura, infatti, non ha niente a che vedere con la battaglia portata avanti dal comitato dei sindaci abruzzesi e laziali che chiedono la riduzione dei pedaggi autostradali lungo la A24 e la A25. Questo ha anche attirato le critiche di chi si aspettava un impegno diretto del governo Meloni - in particolare del ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini con cui è attiva una interlocuzione - nella riduzione della spesa per i pendolari delle due arterie che collegano l'Abruzzo a Roma. Nell'attesa, la città dell'Aquila fa la sua mossa e sorpassa il governo.
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