PESCARA Dopo 15 anni di attesa, il progetto dell'allungamento dell'Asse attrezzato fino al porto sta per diventare realtà. Prossimamente Comune e Anas firmeranno un accordo per dare il via al mega appalto da 15 milioni di euro che prevede, oltre al prolungamento della parte finale dell'Asse attrezzato, anche la riqualificazione di via Doria e l'abbattimento dello svincolo a trombetta della Circonvallazione, nei pressi di via Pantini.A darne notizia è stato ieri il sindaco Carlo Masci. «Prossimamente firmeremo», ha detto, «un protocollo d'intesa con l'Anas, il cui testo è stato già inviato alla società alla fine dell'anno scorso, che prevede il completamento dell'Asse attrezzato fino al porto, il rifacimento e la riqualificazione di via Andrea Doria e un altro intervento sull'Asse attrezzato che riguarda lo svincolo a trombetta. Tutto questo con i 15 milioni già stanziati».«L'altro ieri», ha affermato Masci, «ho chiamato l'ingegnere Scalamandrè, che è il dirigente dell'Anas, per chiedere a che punto fosse l'istruttoria della pratica relativa all'accordo che dobbiamo sottoscrivere. Lui mi ha detto che l'aveva esaminata e che aveva trovato tutto in linea con i nostri intendimenti. Poi, mi ha assicurato che nei prossimi giorni avrebbe completato l'istruttoria e, quindi, firmato e inviato la pratica al ministero, che è poi l'istituzione che rilascerà l'autorizzazione a sottoscrivere il protocollo d'intesa. Il dirigente mi ha fatto presente che la questione è abbastanza avanzata e che ci saremmo risentiti nei prossimi giorni dopo la firma del documento. Comunque, i 15 milioni per i lavori sono già pronti».Il progetto dell'allungamento dell'Asse attrezzato fino al porto risale all'amministrazione dell'allora sindaco Luciano D'Alfonso, ma l'iter per arrivare alla realizzazione dell'opera non si è mai concluso. Nell'ottobre 2016, l'ex sindaco Marco Alessandrini fece una riunione con la Regione e l'Anas per cercare di rilanciare il piano, molto importante per la città perché consentirà in futuro ai veicoli provenienti da fuori di raggiungere direttamente il porto. Tutto questo in previsione che possano ripartire i collegamenti marittimi, interrotti da tre anni per le drammatiche condizioni dei fondali dello scalo. Secondo le previsioni, l'Asse correrà a raso a doppio senso di marcia, congiuntamente alla viabilità urbana locale di via Doria, fino ad arrivare all'altezza della stazione marittima. L'idea è quella di realizzare anche un sistema di trasporto pubblico di collegamento stazione ferroviaria-porto-aeroporto, con percorsi carrabili e pedonali e aree verdi lungo le sponde fluviali. Insieme al rifacimento di via Doria, dovrebbe essere modificata la rotatoria di piazza della Marina. I lavori per il completamento dell'Asse attrezzato dovrebbero partire entro quest'anno.