Data: 02/06/2023
Testata Giornalistica: IL MESSAGGERO |
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Italo-Itabus, via al polo intermodale Da Nord a Sud con un solo biglietto. Dal 21 giugno da nord si raggiungono le località turistiche del mezzogiorno e dal 2024 coperte le tratte estere
ROMA Italo accorcia le distanze tra nord e sud attraverso Itabus, la compagnia di trasporto su gomma a lungo percorrenza acquisita quasi un mese fa e con la quale viene avviato il polo dell'intermodalità: dal 21 giugno con un unico biglietto da Torino, Milano, Bologna, Firenze sarà possibile raggiungere facilmente le località turistiche del mezzogiorno, scendendo dal treno e salendo l'autobus. «L'acquisizione di Itabus da parte di Italo - spiega Gianbattista La Rocca, amministratore delegato della società ferroviaria privata leader dell'Alta Velocità nonchè presidente della compagnia di trasporto su gomme a lungo percorrenza di cui sono capiazienda Francesco Fiore ed Enrico Zampone - ci consente di avere un modello realmente integrato di servizio di trasporto treno ad Alta Velocità in connessione con i bus. Le tratte che sono in vendita da oggi (ieri, ndr) sono soltanto un primo pacchetto di servizi integrati che permetterà un'espansione del network di Italo profondamente capillare in tutto il territorio nazionale ed in particolare in aree del paese dove l'integrazione treno-bus risulta essere il modo più veloce, efficiente, comodo». Le combinazioni sono aperte alle vendite su tutti i canali Italo: sito italotreno.it, app Italo Treno, mobile site, Pronto Italo, biglietterie in stazione e agenzie di viaggio».
L'iniziativa dell'estate riguarderà in questa prima fase, al momento, le principali mete turistiche in Campania, Puglia e Sicilia che saranno raggiungibili dalle grandi città del centro-nord. Ci sarà una linea dedicata a Pompei e Sorrento, effettuando il cambio presso la stazione di Napoli Afragola: 2 viaggi di andata e 2 di ritorno che collegheranno le meraviglie campane a Roma, Firenze, Bologna, Reggio Emilia, Milano e Torino.
IL TACCO D'ITALIA - Per quanto riguarda la Puglia, saranno servite le località di Polignano a Mare, Porto Cesareo, Nardò e Gallipoli: si arriverà alla stazione di Bari per poi andare verso le spiagge. Anche in questo caso 4 servizi giornalieri (2 di andata e 2 di ritorno), che consentiranno ai viaggiatori di raggiungere la Puglia da Torino, Milano, Reggio Emilia, Bologna, Firenze e Roma. C'è poi la Sicilia, meta di vacanzieri provenienti da tutto il mondo. Saranno servite le destinazioni di Giardini Naxos-Taormina, Catania, Enna, Caltanissetta, Agrigento, Milazzo, Cefalù e Palermo: con il treno fino a Villa San Giovanni e da lì, con Itabus, si prenderà il traghetto per arrivare in Sicilia. 4 collegamenti quotidiani (2 per andare e 2 per tornare) per connettere l'isola a Milano, Reggio Emilia, Bologna, Firenze, Roma, Napoli e Salerno.
«Chi questa estate vorrà andare in vacanza da Roma a Palermo - aggiunge La Rocca - potrà acquistare un unico biglietto sui canali di vendita di Italo, viaggiando quindi con il treno ad Alta Velocità sino a Villa San Giovanni e trovando lì ad aspettarlo un Itabus che lo trasporterà sino a Palermo con gli stessi standard di qualità, comfort e cortesia». L'integrazione totale Italo-Itabus si completerà in autunno connettendo l'Alta Velocità in moltissime zone d'Italia e, dal 2024, anche all'estero utilizzando come hub le principali stazioni dell'Alta Velocità (Milano, Torino, Firenze, Roma, Napoli).
Italo opera con 51 treni (25 Agv e 26 Evo) che offrono 118 servizi commerciali. E con l'integrazione, nella flotta si aggiungono 100 bus Man di ultima generazione, di cui 25 monopiano e 75 bipiano. Oltre ai servizi di linea con l'integrazione si offriranno soluzioni charter per coprire eventi, viaggi turistici, scolastici e i principali eventi fatti in Italia ed Europa.
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