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Data: 10/09/2023
Testata Giornalistica: IL MESSAGGERO
    IL MESSAGGERO

Inaugurato corso Vittorio Masci: «Sarà la strada della mobilità sostenibile» Sindaco e assessori al taglio del nastro nessuna protesta dai commercianti

Alla festa mancavano solo i commercianti, notizia non buona ma neppure cattiva dal momento che non ci sono state le temute contestazioni. Il taglio del nastro del riqualificato corso Vittorio Emanuele ha visto protagonista il sindaco Carlo Masci, affiancato da esponenti della giunta, tutti "all'incasso", beninteso sul piano politico elettorale, per un'opera che ha fatto discutere e che di certo avrà bisogno di una continua opera di manutenzione e pulizia. Ma è anche un'opera apprezzata dai cittadini, almeno quelli che ieri erano ad applaudire il tratto dipinto di rosso, «che poi è un rosso mattone, non quello da red carpet pubblicato sui social da chi ci vuole boicottare con i fake» ha osservato Masci.
Il tratto colorato è quello che la domenica chiude alle auto e resta riservato ai pedoni, da piazza della Repubblica all'incrocio con via Genova. E proprio alle "utenze deboli" è andata la prima dedica del sindaco: «Corso Vittorio continuerà ad essere pedonale la domenica ma nei giorni feriali, oltre alle automobili e alle moto, grazie alle due corsie ciclabili lungo tutta l'arteria per ciascun lato, potrà accogliere anche i ciclisti: lo sviluppo della mobilità sostenibile è un nostro obiettivo prioritario» ha ribadito il sindaco, confortato dall'assessore alla mobilità Luigi Albore Mascia, ieri in sella a una bici. A dirla tutta, su corso Vittorio dovrebbe passare anche la filovia, ma resta aperta la possibilità che il filobus venga dirottato sull'area di risulta. Su piazza Garibaldi colpisce la zebratura intrecciata tra strisce pedonali e altra segnaletica. Ma, hanno assicurato il comandante Danilo Palestini e il colonnello Paolo Costantini della Polizia locale, «tutto ha un senso e soprattutto ha una funzione».
ASSESSORI SCHIERATI - Gli altri assessori presenti erano Adelchi Sulpizio («stiamo per asfaltare strade per un milione e 200mila euro» la sua promessa, la seconda in sette mesi); Isabella Del Trecco che sta per lanciare la differenziata porta a porta in centro; Patrizia Martelli già con i muscoli caldi per la Pesgara di oggi; Alfredo Cremonese che ringraziava i commercianti di via Cavour complimentandosi con loro per la riuscita della Notte dello shopping («altri comitati prendano esempio» è stata la sua stoccata ai negozianti proprio di corso Vittorio). Ed ancora c'era il delegato al bilancio Eugenio Seccia, arrivato in monopattino e contento di aver risparmiato risorse cittadine. «Questi lavori non sono costati un euro alle casse comunali perché finanziate con le risorse del Pnrr» ha precisato infatti il primo cittadino nel suo discorso più somigliante in verità a un comizio. In fila per la foto ricordo anche l'assessora alla cultura Mariarita Carota e tutti insieme gli assessori hanno voluto offrire una immagine di squadra compatta, alla vigilia della corsa per le regionali e poi per le amministrative a Pescara. Ancora Masci ha speso parole di elogio e di ringraziamento per chi ha realizzato l'opera: «I bravi operai fanno le buone imprese - ha detto il sindaco -. Avevamo promesso che avremmo riaperto la strada per l'inizio dell'anno scolastico e così è stato, anzi, Corso Vittorio ci è stato riconsegnato con un giorno d'anticipo e di questo va dato merito all'impresa» ha detto, ringraziando. «Su questa strada passeranno domani (oggi, ndr) gli atleti della PesGara». Ma per un cantiere che si chiude ce n'è un altro già pronto ad aprirsi. Masci, affiancato ieri dall'architetto Michele Lepore, ha infatti annunciato a giorni l'avvio dei lavori su piazza Sacro cuore e corso Umberto «su cui pianteremo 240 alberi».

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