Data: 07/08/2020
Testata Giornalistica: IL CENTRO |
|||||||||||
|
|||||||||||
Il treno arriva già pieno: dieci persone restano a terra
PESCARA Una disavventura, causata dalle restrizioni in atto per le norme anti contagio che impediscono ai treni di viaggiare a servizio pieno, è stata segnalata ieri da un gruppo di dieci utenti attraverso Federconsumatori. Il treno regionale di Tua-Sangritana partito dalla stazione centrale di Pescara alle 13,04 è arrivato alla stazione di Pescara Porta Nuova già pieno: si è fermato, con le porte bloccate, ed è ripartito senza poter far salire i passeggeri. In dieci sono rimasti a terra. E lo stesso è avvenuto poco dopo alla stazione di Pescara Tribunale. «È ragionevole pensare che a Francavilla abbia fatto altrettanto e così a seguire», si legge su una nota inviata da Federconsumatori, «tutto questo è avvenuto senza nessuna informazione agli utenti, né sonora e tantomeno sui monitor. Addirittura, quando il treno si è fermato il capotreno non si è degnato di dire alcunché, e a chi chiedeva ha fatto solo cenno che non si saliva. Naturalmente i viaggiatori hanno dovuto aspettare il treno delle 14,09 con tutti i disagi che questo ritardo ha provocato. Il tutto è avvenuto in un periodo feriale, ora che ricominciano a viaggiare gli universitari, lavoratori, ecc., cosa accadrà? È mai possibile che non si possa fare una programmazione adeguata per non lasciare nessuno a piedi?». Dalla Sangritana riferiscono di aver rispettato le leggi anti contagio che impongono le attuali restrizioni e in particolare l'ordinanza 58 della Regione.
|
|||||||||||
www.filtabruzzomolise.it ~ cgil@filtabruzzomolise.it |
|
|||
Federazione Italiana Lavoratori Trasporti CGIL AbruzzoMolise - Via Benedetto Croce 108 - 65126 PESCARA - Cod. Fisc.: 91016710682 - mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - PEC: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
|